CIVITAVECCHIA – Dopo il lancio di ieri, sono arrivate in redazione le prime domande per il sindaco Moscherini, che si aggiungono a quelle già pubblicate nella presentazione.
Queste le prime domande:
Perché non pensare e progettare una città ‘‘normale’’ in cui non ci si debba per forza dividere in guelfi e ghibellini e in cui non si pensi ad opere ciclopiche che non si realizzeranno mai, ma a infrastrutture e lavori a misura d’uomo, realmente utili alla collettività?
Massimo
Perché, caro Sindaco, chi ieri era un ‘‘fenomeno’’ da incensare nella quasi totalità dei casi con lei dopo un po’ si trasforma in un nemico da abbattere e da cacciare?
Paolo M.
Il traffico è sempre più in tilt, con parcheggi selvaggi, auto in doppia e tripla fila e nessuno che controlla. A quando il concorso per l’assunzione dei vigili urbani, finito nel dimenticatoio?
Stefano
Il cantiere Enel è agli sgoccioli. Perché nessuno parla più delle centinaia di lavoratori che hanno perso il posto o sono finiti in cassa integrazione? E che si sta facendo, pur con i limiti e le difficoltà del Comune, per affrontare la crisi occupazionale, visto che a Civitavecchia il tasso di disoccupazione è schizzato alle stelle?
Marina
Due anni fa il Sindaco dava per imminente, con tanto di interviste e conferenze stampa con gli imprenditori interessati, l’apertura di Panapesca e quella della fabbrica dell’olio in zona industriale. Sono tutti scomparsi, insieme alle centinaia di posti di lavoro che avrebbero dovuto garantire?
Luigi