CIVITAVECCHIA – Una situazione tutt’altro che rosea, quella emersa questa mattina durante l’incontro a Palazzo del Pincio del Comitato ristretto dei Sindaci dell’Asl Roma F, presieduto da Gianni Moscherini. Il direttore generale dell’azienda sanitaria Salvatore Squarcione ha presentato una sua relazione sulle recenti indicazioni che sono state diffuse dal Commissario Straordinario regionale per la Sanità Elio Guzzanti. La realtà locale, a causa delle severe misure assunte nell’ambito del piano di rientro del debito, è critica. «L’ulteriore stretta alla spesa si farà sentire – ha aggiunto Squarcione – innanzitutto, la competenza degli accreditamenti alle strutture private è passata all’esclusiva competenza della regione, pertanto le Asl non avranno più voce in capitolo; il turn-over del personale Asl potrà essere coperto solo nella misura del 10%; l’acquisto beni e servizi è permesso solo per apparecchiature elettromedicali e fino a una spesa massima di 150 mila euro (installazioni comprese)». Ulteriore punto critico la ricettività ospedaliera. I posti letto nelle strutture di ricovero sono 328, mentre 34 quelli in day hospital: se quindi sono aumentati (al momento ve ne sono 248 in ordinario e 32 in day hospital), è veri dall’altra parte, ha sottolineato Squarcione, che ora emerge la necessità di risorse economiche per 117 unità di personale e 18 medici. Squarcione ha infine fatto presente la situazione delle sedi Asl, laddove l’Azienda è in affitto in locali per oltre 18 mila metri quadrati e ne ha invece poco più di 7 mila in proprietà. A breve si terrà un incontro urgente con il Commissario Guzzanti e sono già stati programmati incontri specifici con i candidati alla Presidenza della Regione. «Intanto – ha anticipato Moscherini – lunedì alle ore 15 il Vice Presidente Montino sarà a Civitavecchia e ne approfitteremo per fare già con lui una chiacchierata».
Sanità
2 Novembre 2011
Critica la situazione della Asl