TARQUINIA – Tragedia sfiorata ieri pomeriggio in un appartamento di via Garibaldi 41. Le volte della stanza da letto hanno ceduto, sfondato il controsoffitto e finendo dentro la camera. Fortunatamente i pezzi d’intonaco sono rimasti incastrati tra il muro e l’armadio. Solo per un caso fortuito non è stato dunque colpito il proprietario che proprio in quel momento stava riposando. L’uomo, B.V. di 70 anni, per pochi centimetri non è stato colpito dai calcinacci. Il fatto si è verificato ieri pomeriggio poco dopo le 16. A lanciare l’allarme è stata la moglie dell’anziano che da un’altra stanza ha sentito un forte boato. Subito sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la coppia e verificato la situazione dichiarando inagibile l’appartamento situato nel sottotetto della palazzina del centro storico. Secondo quanto verificato dai vigili del fuoco potrebbe essersi trattato di un cedimento causato da alcune infiltrazioni d’acqua. Questa mattina una squadra dei vigili del fuoco di Tarquinia è tornata sul luogo del crollo per rimuovere i calcinacci e recuperare le masserizie. I pompieri hanno alleggerito il solaio, togliendo il materiale accumulato sul controsoffitto. Il Comune di Tarquinia, da parte sua, ha trovato una sistemazione per la coppia presso un albergo della città, in attesa di trovare un altro alloggio per il periodo necessario a concludere i lavori di ristrutturazione. Secondo quanto si è potuto apprendere, nello stesso palazzo, venti anni si era verificato il crollo del tetto, poi risistemato.
Cronaca
2 Novembre 2011
Crolla il solaio: sfiorata la tragedia