CIVITAVECCHIA -Appuntamento imperdibile domani: in allegato al nostro giornale La Provincia troverete i calendari ‘‘KomeSto?’’. A tal proposito oggi alle 19 presso la Casa del Gelato, ci sarà la presentazione di questi calendari-opere d’arte.
“Abbiamo stampato centocinquantamila copie richiestissime dai fan di tutta Italia. Quando me li richiedono li spedisco gratis a casa. Ed è sempre bellissimo ricevere le mail di complimenti di chi apprezza l’idea. Sono sempre piacevolmente stupito da quanto la gente ci segua. Anche il 2010 è stato un grandissimo successo quest’anno per il Movimento Fotografico/Letterario – ha spiegato l’indeatore e il curatore di quest’iniziativa, Kempes Astolfi – il nostro sito con milioni di pagine visitate da persone di tutto il mondo contiene ‘‘La gara di creatività’’ (da qui il termine ‘‘Concorso Fotografico e Letterario’’) per eccellenza, che dà spazio a tutti. L’edizione 2010 è stata vinta da ‘‘ComeSto Vivendo l’Universo Parallelo di ComeSto’’: un titolo poetico abbinato a uno scatto direi mistico. La migliore opera è piaciuta sia al pubblico votante (che incide per il 70% sulla classifica finale) sia alla giuria (che conta invece il 30% rimanente); questo sta a significare che anche chi non è un fotografo professionista può aspirare a vincere dei premi o apparire sul calendario: basta aguzzare l’ingegno, trovare una descrizione fuori dall’ordinario; un titolo simpatico, goliardico, poetico ed anche (perchè no?) polemico! Quest’anno abbiamo davvero fatto tantissimo: oltre il concorso fotografico annuale online dal 7 gennaio al 7 dicembre con premi mensili e finali c’è stato il ‘‘KomeSto? Tour’’ che ha spopolato: Verona, Riccione, Milano, Roma solo per citare successi con migliaia di presenze di fan corredate da tantissimi scatti. Il Tour degli eventi Live è infatti una vera gara di creatività a tempo: le persone si riuniscono in una piazza, un locale o una discoteca e devono scattare nella classica posa con le braccia aperte (sempre e solo quella) dando un titolo che segue l’espressione ‘‘Come Sto’’(quando si parla dell’espressione usiamo i due termini italiani ‘Come’ e ‘Sto’ unendoli; quando si parla del Movimento, del Marchio o del Tour usiamo l’icona ‘‘KomeSto?’’). Alla fine del tempo decretato si votano in diretta da una giuria sul posto le Opere (e sottolineo ‘‘opere’’ in quando mix tra fotografia e letteratura) migliori che vincono dei premi in palio. Il successo telematico mondiale è testimoniato dal fatto che ci continuano ad arrivare scatti da tutto il Mondo. Ma questa affascinante avventura mi sta portando fuori dall’Italia: nel 2010 abbiamo fatto il primo evento ‘Estero’ a Rio De Janeiro! Per il 2011 stiamo studiando nuove tappe estere. Confermata già la nostra presenza ad Ibiza ed al vaglio abbiamo Londra, Dublino e New York. L’ostacolo linguistico è una barriera che ‘KomeSto?’ ha già superato: è infatti il senso dell’idea che una volta percepito non conosce confini di età o barriere di comunicazione. Questo mi rende davvero orgoglioso e fiero. Non solo come ‘‘civitavecchiese’’ ma anche come un ragazzo che ha tanta voglia di fare e ha avuto un’idea, un ‘‘Sogno’’. Non mi stanco mai ringraziare le persone che mi hanno supportato dall’inizio: la famiglia, gli amici e tutti quelli che rendono possibile questa fantastica avventura che tutti i giorni mi dà forza ed energia da donare al mondo. Sono sempre stato positivo ed ottimista ed oggi vedo realizzato quello che inizialmente volevo dire a tutti: mettetevi in posa, siate creativi ed esprimete il vostro stato d’animo! Sono sempre stato un Sognatore. Ora vivo nella mia Favola ad Occhi Aperti: è Realtà allo stato puro”.