CIVITAVECCHIA – «La fase emergenziale è terminata; siamo entrari ormai a pieno regime. Ora bisogna lavorare per stabilizzare le attività all’interno della ex caserma De Carolis». Ne è convinto l’assessore con delega alla Protezione Civile Andrea Pierfederici che oggi si è recato in Prefettura per fare un punto sulla questione immigrazione, affrontando soprattutto quelli che sono gli aspetti amministrativi della vicenda. «Stiamo uscendo dalla fase emergenziale – ha aggiunto – ora bisogna pensare ad affidare attività e servizi all’interno della struttura. Occorre quindi pensare a bandi e gare: mi auguro che venga dato spazio alle ditte e alle imprese locali, prendendo in considerazione lo “stress” subito dalla città in queste settimane, con l’obiettivo di garantire continuità e non gravare ancora su spese e servizi. Abbiamo garantito la massima disponibilità, ora è arrivato il momento di metterci a tavolino e studiare il futuro di questo campo». Questo anche dal punto di vista delle forze: d’altronde a breve la città sarà chiamata ad organizzarsi per la festa patronale di Santa Fermina e per l’arrivo dei pellegrini diretti a Roma per la beatificazione di papa Giovanni Paolo II.
Intanto è previsto per sabato sera in porto l’arrivo di una nuova nave con a bordo almeno 500 immigrati; di questi nessuno, almeno per il momento, dovrebbe essere trasferito alla De Carolis, già arrivata al limite della capienza.
Amministrazione
2 Novembre 2011
De Carolis, si pensa alla gestione futura