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    Lettere
    2 Novembre 2011
    Dieci motivi per cui Moscherini deve rimanere

    È tempo di elenchi, pare. La moda lanciata da una nota trasmissione televisiva è approdata anche a Civitavecchia, così, l’altro giorno mi sono trovato a leggere i motivi per i quali, secondo Piendibene, il Sindaco Moscherini e l’attuale amministrazione dovrebbero andare a casa. Mi è venuto spontaneo in quel momento, scrivere i motivi per cui a mio parere dovresti rimanere fermo alla guida della città. Pertanto, pur essendo consapevole di non essere neanche lontanamente all’altezza del consigliere Piendibene, né per esperienza, né per capacità politica, ho deciso di rendere pubblica questa mia considerazione. Spero vi piaccia.

    Ecco perché Moscherini deve rimanere Sindaco di Civitavecchia fino al 2016:

    1) Perché la rinascita di Civitavecchia, iniziata nel 2007, è un percorso che si è rivelato più lungo e complesso del previsto. Un cammino irto di ostacoli, ma solo la persona che lo ha avviato può essere in grado di portarlo avanti.

    2)Perché rimettere Civitavecchia in mano al partito del “no” porterebbe la città indietro di 30 anni.

    3)Perché se Moscherini andasse a casa, Civitavecchia sarebbe ripresa in mano dalle stesse persone che per 30 anni si sono spartiti la città e sono la principale causa del degrado dal quale stiamo lentamente uscendo.

    4)Perché Moscherini è l’unico che ha una visione a 360° di sviluppo economico, uno sviluppo che esce dalla logica delle servitù industriali e vuole gettare le basi per un’impronta turistica di questo territorio attraverso progetti concreti e ad ampio raggio, quali le terme, i porticcioli turistici, un nuovo lungomare.

    5)Perché se Moscherini andasse a casa, la sinistra lascerebbe le case popolari già costruite nel completo degrado, avviando le speculazioni edilizie a Torre d’Orlando, col risultato di costruire un vero e proprio quartiere – ghetto per i meno fortunati.

    6)Perché all’interno dei partiti di sinistra ci sono le stesse persone di sempre: Ranalli, Barbaranelli, Tidei, Piendibene… e invece di amministrare la città, passerebbero il loro tempo a litigare per le poltrone.

    7)Perché “Civitavecchia rinasce” non è un semplice slogan: ma è un obiettivo che Moscherini e tutte le Larghe Intese portano con convinzione nel loro cuore.

    8)Perché la Cittadella della Musica, piazza Calamatta, corso Marconi, la trincea ferroviaria, Piazza degli Eventi ed in futuro la Marina e il mercato sono le prove tangibili del fatto che Civitavecchia sta rinascendo grazie al lavoro svolto da Moscherini e dalle Larghe Intese.

    9)Perché la ristrutturazione dei servizi pubblici, ereditati in stato comatoso dalle gestioni precedenti, è un progetto in fase di ultimazione, necessario ed indispensabile per tutti i cittadini.

    10)Perché la gente di Civitavecchia, la gente che ha bisogno, che vive per strada ogni giorno come i giovani in cerca di lavoro, gli anziani, le madri di famiglia, sa che può sempre contare su di lui, mentre non può avere garanzie da chi, grazie alla politica, ha saputo solo creare il proprio benessere e sistemare la sua famiglia.

    Alessandro D’Alessio