CIVITAVECCHIA – Da un lato la voglia di colmare l’assenza di comunicazione tra utenti e istituzioni in tema ambientale, dall’altro la necessità di procedere con azioni concrete ed importanti interventi al miglioramento della situazione attuale, soprattutto in tema di raccolta differenziata. L’assessorato all’Ambiente guidato da Leonardo Roscioni e il braccio operativo rappresentato da Etruria Servizi, le cui attività sono coordinate dall’amministratore unico Vincenzo De Francesco, hanno deciso così di intraprendere un percorso comune, più vicino al cittadino. “La prima iniziativa concreta – ha spiegato De Francesco – ideata dall’assessore Roscioni al momento del suo insediamento e concretizzata dalla municipalizzata è l’attivazione del numero verde 800 032331 per denunciare le discariche abusive, con intervento entro le 24 ore, e richiedere il ritiro domiciliare di rifiuti ingombranti”. Sulla discariche abusive l’attenzione è alta. “È stato uno dei primi problemi che mi sono trovato ad affrontare tre mesi fa, quando mi insediai – ha spiegato l’assessore Roscioni – tanto che già a fine giugno ci siamo affidati anche alle guardie zoofile ambientali, corpo di volontari al lavoro proprio per individuare questi scempi”. Il numero è attivo, esclusi i festivi, dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 17.30 e il sabato dalle 6.30 alle 11.30, con il ritiro domiciliare previsto, sempre esclusi i festivi, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il sabato dalle 7 alle 11.30. “In attesa dell’attivazione della prossima isola ecologica – ha aggiunto De Francesco – abbiamo anche abbassato i prezzi del servizio: 9 euro fino a 1 mc (invece di 11), 19 euro fino a 4 mc (invece di 59) e 59 euro oltre i 4 mc (invece di 77 euro)”. E proprio sull’isola ecologica si è soffermato l’assessore Roscioni, spiegando che il progetto delle Manutenzioni, seguito anche dell’Ambiente, verrà discusso il 7 settembre prossimo con l’assessore provinciale Civita. “La Provincia – ha infatti spiegato – ha confermato il finanziamento di 200 mila euro per l’ecocentro, anche se si dovrà attendere lo sblocco di fondi Fas da parte della Regione Lazio. Altri 60 mila euro sono già stati inseriti invece dal Pincio nel piano triennale delle opere”. Nello stesso incontro si parlerà anche di differenziata, con l’assessore convinto che possa essere la strada migliore da accompagnare al progetto Arrow Bio. “Di questo è convinto anche il sindaco Moscherini – hanno aggiunto Roscioni e De Francesco – d’altronde avviare la differenziata è un obbligo di legge e dobbiamo impegnarci per raggiungere la soglia del 35% imposta. Noi finora siamo all’8,9%, su base volontaria: abbiamo Mattucci come “punto di raccolta”: da qui i rifiuti vengono portati a Pomezia, al Corepla, per essere recuperati: un rientro di circa 100 mila euro l’anno, a cui però vanno tolti i circa 40 mila euro di spese. Contiamo di migliorare e raggiungere grandi obiettivi in questo campo: per ora iniziamo con il progetto sperimentale del porta a porta a Borgata Aurelia. A metà settembre incontreremo, in questo senso, i residenti”.