CIVITAVECCHIA – Gli organizzatori del servizio Discobus chiedono al sindaco Gianni Moscherini e al delegato alle politiche giovanili Simona Galizia di riattivare al più presto un servizio che ha ottenuto i consensi di molti. Il progetto Discobus, nato contro le stragi del sabato sera e contro l’abuso di alcol durante le serate di divertimento giovanile, aveva riscosso tantissimo successo non solo tra le discoteche e locali notturni del comprensorio che hanno aderito al progetto, ma anche tra i giovani, che hanno trovato il nuovo mezzo di trasporto messo loro a disposizione alternativo e sicuro. Si perché a pagare ci pensavano i locali. Un’iniziativa fortemente voluta dall’ufficio politiche giovanili in collaborazione con i referenti Marco Cucinotta, Tiziano Leopardi e Daniele Premoli, con la collaborazione data dall’assessore ai trasporti Alessandro Maluccio e con la supervisione dell’amministratore unico Alessio Romagnuolo. Un progetto sostenuto anche dall’assessore della Regione Lazio, Francesco Lollobrigida, che ha stanziato a dicembre un milione di euro per le città che lo metteranno in atto: «Praticamente ogni sabato il pullman si riempiva di persone sempre nuove che il sabato dopo avrebbero richiesto il loro posto del tutto entusiaste – hanno dichiarato i referenti del progetto – l’entusiasmo delle persone è palese in tutte le schede che abbiamo somministrato per conoscere un feedback eventuale; non mancano messaggi dove viene sottolineata la bontà di questa iniziativa».