S. MARINELLA – La Perla nel dolore il giorno dopo il tragico incidente verificatosi sull’Aurelia al chilometro 56, tra Santa Severa e Santa Marinella. Non sono stati ancora effettuati i riscontri esterni sui corpi delle due anziane donne morte lunedì mattina a causa del terribile incidente verificatosi tra due auto sulla via Aurelia all’altezza della ex Colonia Pio X. Il magistrato non ha ancora dato l’incarico al medico legale per effettuare i rilievi di legge sulle salme custodite nella camera mortuaria del cimitero del Verano a Roma. Bisognerà dunque attendere ancora qualche giorno per i funerali chepotrebbero svolgersi venerdì nella chiesa di San Giuseppe. Restano invece gravi le condizioni di Gaetana Varrecchio, la 72enne che era al volante della Ford Fiesta. la macchina, secondo una prima sommaria ricostruzione dell’incidente da parte degli inquirenti, per motivi tuttora sconosciuti avrebbe invaso la corsia opposta, causando il violento frontale con la Chevrolet nera condotta dal 40enne Marco Vona, anche lui ferito e trasportato all’Aurelia hospital. L’impatto è costato la vita a Maria Meo e Maria Salvatori. Della Varrecchio e della Meo, le due donne che erano all’interno della Ford, se ne sa ben poco. Si dice infatti che risiedano a Santa Marinella da poco tempo e che abitassero nei pressi della sede comunale lungo la via Aurelia. Molto conosciuti invece Marco Vona e Maria Salvatori, residenti in via dei Girasoli nel quartiere Fiori e frequentatori del Bar Remoli, punto di ritrovo di moltissimi avventori e di tante famiglie. «Conoscevo bene Marco perché veniva molto spesso al mio bar – dice il titolare dell’esercizio pubblico – era un ragazzo molto riservato e dal carattere mite. La madre invece l’ho incontrata raramente perché stava spesso in casa soprattutto dopo la morte del marito. Mi dispiace veramente per Marco perché sarà costretto a vivere da solo ma certamente troverà in noi degli amici che gli staranno vicino».
Gi.Ba.