CIVITAVECCHIA – Sono dieci le persone raggiunte dalle ordinanze di custodia cautelare firmate dal gip Giovanni Giorgianni ed emesse dal sostituto procuratore Giuseppe Deodato. Una risulta essere ancora ricercata, anche se i militari sono sulle sue tracce. Due persone, invece, sono state rintracciate a Milano e Napoli, nella giornata di ieri, trovati in possesso di 40 grammi di cocaina.
All’alba i militari hanno arrestato un noto commerciante di Santa Marinella, che era a Milano: lo hanno trovato nel quartiere periferico a Quarto Oggiaro. Un pregiudicato romano, invece, è stato raggiunto nei pressi dell’ufficio postale della centralissima piazza della Carità a Napoli. I due sono stati fermati e, successivamente, arrestati, come facenti parte della banda sgominata in queste ultime ore: per loro l’accusa è di traffico di sostanze stupefacenti. Intanto per tutta la giornata di ieri hanno sfilato alla caserma di via Antonio Da Sangallo una serie di imprenditori, commercianti, artigiani e politici locali, per verificare quanto sia effettivamente ampio il giro di cocaina che coinvolgerebbe Civitavecchia, Santa Marinella, Roma, Tarquinia, Tolfa e Allumiere. Le indagini sono scattate nel settembre dello scorso anno e non sembrano comunque ancora concluse. A quanto pare i militari si starebbero concentrando proprio sui politici coinvolti, come assuntori, per capire se i fornitori venivano contattati con il telefono cellulare di servizio o addirittura attraverso i telefoni fissi del Comune. Intanto è attesa per questa mattina una conferenza stampa con il sostituto procuratore Giuseppe Deodato nel corso della quale saranno chiariti i vari aspetti delle indagini.