CIVITAVECCHIA – Un episodio raccapricciante quello accaduto alcune settimane fa a due ragazze russe residenti in Belgio, di passaggio a Civitavecchia. Le giovani arrivate in Italia per una crociera, sono atterrate all’aeroporto ‘‘Leonardo da Vinci’’ di Fiumicino, chiedendo ad un tassista di condurle a Civitavecchia per l’imbarco. Patti chiari: per il tragitto la tariffa non avrebbe dovuto superare i 100 euro. Una parola non mantenuta dal conducente del mezzo, che stando al racconto delle vittime avrebbe manomesso il tassametro, pretendendo, una volta in città, la somma di 146 euro. Le ragazze russe, arrivate al porto di Civitavecchia, si sono lamentate pretendendo di pagare la somma pattuita a Fiumicino, ma il tassista sarebbe andato su tutte le furie, aggredendole verbalmente e accompagnandole ad un bancomat per prelevare il denaro preteso. Capitolo apparentemente chiuso, con l’autista che ha salutato le giovani in partenza per la crociera abbassandosi i pantaloni e mostrando i genitali in segno di scherno. Una delle turiste ha ripreso la scena con il suo telefonino, conservandola per alcuni giorni, fino al suo ritorno a Civitavecchia. Prima di ripartire per Bruxelles infatti, hanno mostrato il filato alla Polizia di frontiera raccontando i dettagli di quanto accaduto, con gli agenti che hanno impiegato pochissimo tempo ad individuare l’autore del gesto, A.T., romano di 32 anni, denunciandolo per estorsione, truffa e atti osceni in luogo pubblico. Proposta a suo carico anche la sospensione della licenza.
Cronaca
2 Novembre 2011
Due turiste straniere molestate e truffate: tassista denunciato