TARQUINIA – «Sono felice, semplicemente felice! È stata dura, abbiamo depositato tutte le firme necessarie e tutta la documentazione senza ritardi ne gesti eclatanti. Siamo soddisfatti per aver presentato nell’umiltà una lista dei cittadini.Il nostro grande sforzo è stato sicuramente premiato. Adesso la rete dei cittadini c’è e ci faremo sentire. La Rete dei Cittadini è la dimostrazione che una nuova politica, democratica e partecipata, non solo è possibile, ma continua ad incontrare un consenso sempre maggiore. Per il resto attendiamo il risultato dei ricorsi». Lo ha dichiarato Marzia Marzoli, la tarquiniese candidata presidente della Regione Lazio con la lista La Rete dei Cittadini. Allo stato attuale, vista l’esclusione della Polverini e di Fiore, la Marzoli potrebbe essere l’unica sfidante di Emma Bonino, situazione che però potrebbe essere destinata a mutare nei prossimi giorni, quando si conoscerà l’esito dei ricorsi presentati. «I volontari della Rete dei Cittadini hanno presentato più di 4000 firme – prosegue la Marzoli – raccolte a partire dal 23 gennaio. Il listino regionale della Rete dei Cittadini – ha proseguito – è stato il primo ad essere approvato, poi è arrivata la conferma di Roma, Viterbo e infine Latina». «Una cosa è certa – dice Marzia Marzoli – noi venerdì eravamo lì salle nove del mattinio». Entusiasta, Marzia Mazoli, rimane con i piedi per terra, attendendo l’evolversi di una situazione politica che nel Lazio appare alquanto ingarbugliata. Nei prossimi giorni il quadro sarà chiarito.
Cronaca
2 Novembre 2011
È tarquiniese l’unica sfidante della Bonino