logo
    Lettere
    2 Novembre 2011
    Eluana, attiviamo il buon senso prima di parlare

    Dopo un periodo di assenza mi ritrovo a scrivere questo articolo, perché sollecitata da alcune famiglie diversamente abili in merito ad una intervista rilasciata dall’On.Tidei su una emittente cittadina. In questi giorni anche nella nostra città sono stati scritti articoli sul caso Englaro, pubblicati da persone che con tutta probabilità per mettersi in mostra hanno trattato una tematica così delicata senza sapere o avere un famigliare in quello stato. Tali personaggi li definirei sciacalli di pubblicità. Personalmente non sono intervenuta prima, pur sapendo di cosa andavo a trattare, per rispetto di Eluana. Tornando all’ On. Tidei sono rimasta sbalordita nel sentire la sua affermazione nel descrivere la Englaro come una “larva umana”…On. Tidei,una persona come Lei… della sua cultura , del suo status,un rappresentante del parlamento Italiano, non crede sarebbe stato meglio trovare un termine più confacente?…Eluana era semplicemente un essere umano, il più fragile di tutti noi e per questo va rispettato. Questa nostra sorella minore respirava da sola ,tossiva,apriva gli occhi ect….Le sembra poco?
    Gli individui con disabilità -come esseri umani e perché esseri umani – hanno diritti primari; si tratta di diritti naturali che, proprio perché tali, sottendono prerogative umane insopprimibili anche per coloro che si trovano in stato vegetativo… il cibo e l’acqua non devono servire per sopprimere una vita,perché non fanno parte di un accanimento terapeutico…in Italia 3.000 famiglie vivono nello stato di Eluana. On. Tidei, se queste creature non avessero laffetto, la vicinanza, lamore dei famigliari e di quelli che con abnegazione si impegnano per aiutarli , è certo che non potrebbero ricevere le stimolazioni adeguate a permettersi di condurre una vita che potesse soltanto definirsi tale. La vita in tutte le sue forme va considerata tale non come una “larva”…Solitamente so riconoscere nei miei avversari politici l’intelligenza ,il carisma politico, opinione alta nei sui confronti. On. Tidei, mi permetta, questa volta ha fatto uno scivolone di buon gusto …era meglio tacere che avere la frenesia di parlare su questo caso così drammatico, perché ritengo che Lei non ha bisogno di apparire.

    >Barbara Costanzo

    >Responsabile della Politica Sociale del Diversamente Abile U.D.C.