CIVITAVECCHIA – La maggioranza passa la prova degli equilibri di bilancio. I provvedimenti sono stati licenziati durante il consiglio comunale con 18 voti favorevoli e 1 contrario. Alla votazione hanno partecipato anche D’Angelo e Fiorentini assenti per gran parte della mattina ed entrati tra i banchi poco prima dell’ultima votazione. Assente, come già anticipato il sindaco Moscherini, occupato in Israele. Assenti giustificati per motivi di lavoro Pallassini, Porro e Cosimi. La seduta si è aperta con l’interrogazione presentata da Petrelli, Manuedda, Porro e Gatti relativa all’impiego delle autobotti per la crisi idrica della scorsa estate. Dopo aver licenziato un’altro odg relativo all’adesione del comune alla Campagna europea per l’energia sostenibile l’assessore Guidoni ha risposto ad una interrogazione di Petrelli circa i pannelli elettronici informativi sulle rilevazioni ambientali. A metà mattinata il consiglio è poi entrato nel vivo con la votazione delle variazioni di bilancio. La prima è stata licenziata con 19 voti favorevoli e un astenuto (Bonomi). La ratifica di delibera relativa al servizio autobotti è stata poi presentata dall’assessore De Angelis. Le risorse necessarie sono state prelevate dal capitolo 76 dell’assessorato allo sport e utilizzate per il servizio autobotti. De Angelis ha quindi illustrato gli equilibri finanziari della gestione. «L’ammontare delle somme destinate alla copertura dei debiti fuori bilancio è di 553.449 euro – ha aggiunto De Angelis – per quanto concerne i debiti in conto capitale. La parte corrente è stata coperta con l’avanzo economico delle maggiori entrate per 219.804 euro». Piendibene, Gatti e Tidei hanno aspramente stigmatizzato il comportamento dei colleghi in commissione bilancio, che si è riunita lo scorso 28 settembre alle 8,30 di mattina. «Noi dell’opposizione non sapevamo nulla – ha spiegato Piendibene – non è la prima volta che succede anche perché ormai la prassi è convocare prima la conferenza dei capigruppo senza convocare preventivamente la commissione. Questi sono trucchetti di basso livello per fare politica. Balloni in due anni non si è mai presentato in commissione bilancio. Sono stati sempre i membri dell’opposizione a garantire il numero legale per le varie sedute». L’aria è diventata incandescente quando Alessio Gatti ha rinnovato il contenuto di una interrogazione circa un debito considerato illegittimo, presentata la prima volta il 2 aprile scorso, con la quale chiedeva una solerte risposta scritta in merito ai lavori realizzati presso il cimitero comunale di via Tarquinia dalla società Mauro Fabbi. «La società avrebbe presentato una fattura di 68.000 – ha precisato Gatti – ma questi lavori non risultano formalmente commissionati da nessun funzionario o dirigente dell’Ente, non esiste nessuna determina in merito». Gatti ha quindi rinnovato la sua interrogazione in attesa di avere risposte (ai sensi dell’articolo 8 comma 3 del regolamento comunale) che avrebbe dovuto ricevere entro 30 giorni dalla richiesta. «Ad oggi nonostante i solleciti del presidente Cappellani – ha aggiunto Gatti – nessuno mi ha saputo dire le procedure con le quali è stato affidato quell’intervento, come è stata individuata la società e come l’amministrazione si comporterà per il pagamento, visto che per ora negli equilibri si parla di 20.000 euro». Sul tema ha replicato l’assessore De Angelis: «Il riconoscimento di legittimità di un debito fuori bilancio – ha aggiunto è sempre un atto successivo di consiglio comunale e in quella sede viene discusso nel merito se riconoscerlo o meno». Animi infuocati poco prima dell’ultima votazione: Bonomi è stato interrotto durante il suo intervento da Roscioni che aveva chiesto una sospensione, mentre il primo in coda aveva chiesto la verifica del numero legale. Ripresa la seduta non c’è stato appello, ma la votazione scatenando le proteste dell’opposizione. Baldanzosa la maggioranza che ha dichiarato, quasi ad esorcizzare lo scossone dei giorni scorsi, di “Continuare il lavoro delle Larghe Intese al fianco del Sindaco per il risanamento della città”.
Ma.Ma.
Amministrazione
2 Novembre 2011
Equilibri di bilancio, bagarre in Consiglio