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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Esondazione Fiora: vertice fissato per lunedì

    MONTALTOMONTALTO DI CASTRO – È previsto per lunedì mattina, in Comune a Montalto di Castro, il vertice tra Regione Lazio, Ardis, Comune e Consorzio di Bonifica. Un incontro urgente fissato per elaborare il piano di emergenza necessario ad evitare ulteriori danni in caso di maltempo, dopo l’alluvione che ha colpito la cittadina tirrenica la notte dell’Epifania. La minaccia di esondazione del Fiora resta infatti alta a seguito dell’allerta meteo che prevede per le prossime ore l’intensificarsi delle piogge. Tanti i danni a Montalto Marina dove cinque attività commerciali sono state invase da acqua e fango. L’inaspettata apertura della diga di Vulci, che alimenta la centrale idroelettrica dell’Enel, continua a generare polemiche anche alla luce della presa di posizione del sindaco carai che ha chiesto una verifica al prefetto. Due per il primo cittadino sono i problemi da risolvere con urgenza: da un lato l’arginatura da fare subito visto che ci sono fondi regionali; e dall’altro l’apertura della diga a Vulci». «Siamo stati avvisati a cose fatte – ha detto Carai – la sera monitoravamo il fiume che era nella norma, poi una valanga d’acqua è arrivata tutta insieme. Ecco perché chiedo di verificare questo modus operandi, che ha messo a rischio la vita delle persone». Il corso d’acqua ha rotto gli argini nelle campagne montaltesi proprio sotto il paese allagando decine di ettari di campi già seminati, mentre nei pressi della foce in piazzale Umbria l’acqua ha invaso le attività commerciale come trattorie e ferramenta e anche un camping. Un evento che si sta ripetendo troppo spesso e che fortuna non è stato disastroso. Se i ‘bracci mare’ realizzati gli anni scorsi, hanno già fatto la loro parte per evitare disastri, facendo defluire la maggior parte dell’enorme massa di acqua arrivata dall’entroterra dopo che erano state aperte le paratie della diga di Vulci che alimenta una piccola centrale idroelettrica dell’Enel, per i prossimi giorni potrebbe non ripetersi la stessa fortuna. Montalto non è l’unica località del litorale a vivere la difficoltà del maltempo. Anche a Ladispoli sono ore di paura. Le forti piogge e le mareggiate minacciano infatti gravemente Torre Flavia, simbolo per eccellenza della città, che rischia di spaccarsi in due.