CIVITAVECCHIA – Ancora un altro testimone dell’accusa è stato ascoltato ieri mattina nel corso del processo scaturito dalla cosiddetta “Operazione Meco”, proprio dal soprannome di Gabelli, accusato di estorsione e difeso dagli avvocati Giuseppe Di Chirico e Lorenzo Mereu. Ieri sul banco dei testimoni è salito una delle presunte vittime di Gabelli. L’uomo, nonostante qualche difficoltà nel ricostruire gli episodi contestati e quanto accaduto prima dell’intervento dei carabinieri, ha confessato di sentirsi ‘‘intimorito’’ dagli atteggiamenti dello stesso Gabelli, ma di non aver mai ricevuto minacce esplicite da parte dell’uomo. Il testimone avrebbe dovuto dare del denaro ad un ragazzo, con Gabelli che agiva per conto della madre del giovane. Lo stesso teste, però, vantava anche dei crediti nei confronti di una terza persona, e Gabelli si offrì di fare da intermediario per recuperare il denaro. Ascoltato l’unico teste, il processo è stato poi rinviato al 27 aprile prossimo.
Cronaca
2 Novembre 2011
Estorsione, ascoltato un altro testimone del processo Meco