CIVITAVECCHIA – Non è la prima volta che accade un episodio del genere; e si è ripetuto anche oggi quando la maggior parte dei dipendenti di Etm non hanno ricevuto lo stipendio. Motivo? L’azienda non aveva più liquidità. Tanto che i primi a recarsi in banca, assegno alla mano, sono riusciti ad essere pagati, “raschiando il fondo” del conto della municipalizzata. Dalla tarda mattinata in poi, invece, gli altri sono rimasti a bocca asciutta, costretti a tornarsene indietro senza stipendio in attesa della prossima settimana. In sostanza si è replicato lo stesso copione di qualche tempo fa. Il Comune, infatti, ha effettuato il versamento martedì scorso; il flusso bancario ha bisogno però almeno di 3/4 giorni per raggiungere la banca di destinazione, con i soldi che sarebbero disponibili domani, sabato. I dipendenti dovranno quindi far trascorrere il finesettimana per poter tornare lunedì mattina in banca a cambiare gli assegni firmati nel frattempo dall’amministratore unico Alessio Romagnuolo. «In pochissimi sono riusciti ad essere pagati – hanno spiegato alcuni lavoratori – quando la banca non ci ha cambiato gli assegni siamo andati a chiedere spiegazioni sia in azienda che direttamente in consiglio comunale. Quello che ci ha lasciato sconcertati è stato il totale disinteresse da parte della maggioranza ai problemi di decine e decine di famiglie; un problema che deriva proprio dal Comune, che avrebbe potuto anticipare di qualche giorno il versamento. E lo stipendio dei lavoratori dovrebbe essere una di queste». Prosegue quindi la parabola negativa di Etm, una azienda pubblica che non riesce neanche più a pagare i suoi dipendenti. «Non vorremmo – hanno spiegato – che gli stessi problemi si ripetessero anche il prossimo mese quando speriamo, a questo punto, che ci venga pagata anche la tredicesima».
Amministrazione
2 Novembre 2011
Etm, dipendenti senza stipendi