logo
    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Falsi operatori Enel denunciati dalla Polizia

    CIVITAVECCHIA – Bussavano alle porte delle case dei civitavecchiesi, qualificandosi come funzionari dell’Enel o della Telecom e chiedendo agli utenti di vedere le bollette per effettuare una verifica e di conseguenza proporre degli sconti vantaggiosi. Quando i malcapitati fidandosi fornivano le certificazioni richieste, si trovavano di fronte un contratto da firmare, che a loro insaputa li avrebbe vincolati ad altre compagnie presenti sul mercato. Una brutta vicenda che nella mattinata di venerdì ha riguardato molti civitavecchiesi residenti in diverse zone della città, contattati da sedicenti operatori delle due famose compagnie, che si sono rivelati dei millantatori. A scoprire il trucco è stata la Polizia, avvertita tempestivamente da alcuni cittadini, insospettiti dallo strano comportamento del gruppo. Gli uomini del commissariato diretto da Giovanni Lucchesi hanno così bloccato due romani (T.O. e F.G. le loro iniziali) – con loro anche un minorenne – che una volta accompagnati in ufficio per la necessaria identificazione sono stati denunciati a piede libero con l’accusa di truffa e sostituzione di persona. Cinque le denunce presentate dai cittadini alla Polizia, due i contratti stipulati all’insaputa dei clienti.