CIVITAVECCHIA – Avrebbe voluto fare l’avvocato ed iscriversi al foro cittadino. Ma le premesse non erano certo delle migliori per un 64enne romano, condannato dal Tribunale a cinque mesi di reclusione e al pagamento di cinque mila euro come risarcimenti danni proprio nei confronti dell’Ordine degli Avvocati di Civitavecchia. L’uomo infatti, nel 2007, si era presentato alla segreteria del consiglio dell’Ordine per consegnare la documentazione per la futura iscrizione: la laurea in Giurisprudenza c’era, ma il problema sorgeva con il certificato dei carichi pendenti e casellario giudiziario. Alle spalle, infatti, il 64enne aveva diversi reati, anche piuttosto gravi. Una cosa da poco conto, secondo l’uomo, che ha pensato bene di superare l’ostacolo consegnando una documentazione palesemente falsa. Aveva omesso di indicare condanne passate o procedimenti in corso, tentando di far passare come ‘‘limpido’’ il proprio passato. Ma il certificato falso non è passato inosservato al Consiglio dell’Ordine al momento della valutazione della documentazione: a quel punto è stato consegnato tutto l’incartamento in Procura, denunciando il fatto. Sono così scattate le indagini e oggi si è svolta l’udienza, con il Consiglio dell’Ordine locale che si è costituito parte civile, affidandosi al legale Bruno Forestieri, soddisfatto della sentenza emessa del giudice Luca Ghedini Ferri. «Oltre a tutelare la categoria – ha infatti spiegato l’avvocato – con questa denuncia abbiamo anche tutelato tutte quelle persone che, quotidianamente, si rivolgono a noi».
Cronaca
2 Novembre 2011
Falsifica un certificato per iscriversi all’Ordine degli Avvocati, condannato