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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Fumi in porto, intervento della Capitaneria

    CIVITAVECCHIA – Un fumo denso e nero si è alzato domenica mattina, attorno alle 11.30, dalla zona nord del porto. Un’eccessiva ed anomala emanazione di fumo proveniente dalla “Artic Ocean”, motonave mercantile battente bandiera Bahamas. Immediato l’intervento della sala operativa della Capitaneria di Porto, impegnata a 360 gradi nel monitoraggio ambientale sul territorio. Tanto che immediatamente sono stati attivati i procedimenti amministrativi e penali, di concerto con la Procura della Repubblica, a carico del comandante della nave ormeggiata al molo 25. Sono immediatamente partite le verifiche, con l’acquisizione della documentazione fotografica ed il reperimento delle immagini video riferite al momento in cui in cielo si è alzata la nube nera. Evidentemente il lavoro portato avanti negli anni passati, e soprattutto l’estate scorsa, ha consentito di aumentare l’attenzione dei militari della Guardia Costiera, oggi più che mai preparati ad affrontare le emergenze; dopo una fase di “rodaggio” e di informazione, infatti, oggi non ci sono più scusanti per chi inquina. La guerra per garantire al massimo la tutela della salute è ripresa a pieno regime. «Questo Comando intende rassicurare la cittadinanza – spiegano dalla Capitaneria di Porto – sul proprio costante impegno sulla problematica, mirato soprattutto a fare in modo che vengano ridotte le eccessive emissioni di emissioni inquinanti». Un controllo, quello degli uomini del comandante Fedele Nitrella, che si è intensificato negli ultimi anni, portando al raggiungimento di importanti risultati. I controlli costanti, ad esempio, già la scorsa stagione avevano indotto alcune società ad installare alcuni dispositivi turbosoffianti allo scopo di ridurre consistentemente l’emissione di gas “anomali” nell’aria.