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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Furto di rame a Montalto: rimessi in libertà i 4 operai

    MONTALTO DI CASTRO – Sono stati rimessi in libertà con l’obbligo di firma per tre giorni la settimana, i quattro operai del frusinate, incensurati, arrestati dai carabinieri di Montalto di Castro con l’accusa di furto di rame all’interno della centrale fotovoltaica di Montalto di Castro. I 4 dipendenti di una ditta che sta effettuando dei lavori all’interno di quell’impianto, hanno caricato su un autocarro circa 100 metri di filo elettrico che, secondo quanto dichiarato dagli accusati, sarebbe stato materiale da risulta, dunque privo di valore e destinato alla discarica. Dopo una brevissima fuga, gli operai sono stati intercettati dai militari e dunque arrestati e la refurtiva rinvenuta è stata subito restituita agli aventi diritto. Durante la direttissima, nel corso della quale è stato convalidato l’arresto e disposta la messa in libertà, l’avvocato Paolo Pirani, difensore di uno dei quattro operai, M.V., ha chiesto un “termine a difesa”, poiché il corpo del reato è stato restituito senza alcun accertamento fotografico. Per l’avvocato Pirani, manca pertanto il corpo del reato, che non è stato sottoposto a sequestro. “Nutro forti perplessità – ha spiegato l’avvocato Pirani – in merito all’elemento oggettivo e soggettivo. Resta infatti da appurare il valore di questo bene, e se fosse utile o meno per i lavori in atto nell’impianto”. Il processo è stato fissato per il 12 luglio. In questi termini, l’episodio in questione sarebbe ascrivibile ad un fatto isolato e non riconducibile al furto di circa 400 pannelli fotovoltaici avvenuto nei mesi scorsi all’interno della centrale di Montalto e peraltro neanche oggetto di contestazione in sede di direttissima.