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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Gdf in Comune a Montalto: è mistero sugli atti di indagine

    MONTALTO DI CASTRO – È mistero sull’indagine della Guardia di Fianza che lo scorso venerdì si è recata presso gli uffici del Comune di Montalto di Castro. Secondo il consigliere d’opposizione Fabiola Talenti (pdl) sarebbero stati apposti dei sigilli ad una stanza del Comune. ma l’amministrazione comunale nega una simile ipotesi. «Nessun siglillo è stato apposto ad alcun ufficio». «Il Comune – spiegano dall’amministrazione – ha soltanto messo a disposizione della Guardia di Finanza un ufficio dove poter visionare delle pratiche sulle quali sono stati avviati dei controlli. È pertanto inevitabile che quest’area sia stata poi interdetta all’ingresso di qualsiasi persona. La concessione dello spazio è stata varata dallo stesso sindaco Carai».«Dal Sindaco di Montalto di Castro non giungono risposte esaurienti sulle indagini in corso da parte della Guardia di Finanza», replica a sua volta la Talenti. «A settembre il blitz delle forze dell’ordine riguardò il settore dell’Urbanistica, mentre le indagini in corso in questi giorni sembra interessino il settore dei Lavori pubblici. Sarebbe in atto un’analisi a tappeto sulle opere pubbliche e sui relativi bilanci. In effetti, il Comune ha investito ingenti fondi per opere pubbliche faraoniche. Una di queste opere, la casa per portatori di handicap, è costata alcuni milioni di euro e dopo appena 4 mesi dal termine dei lavori, il Comune è dovuto intervenire sulle fondamenta dell’edificio, con ulteriori lavori straordinari costati circa 150mila euro. L’anno scorso sono stati fatti dei lavori al tetto delle scuole di Pescia Romana, ma dopo poco tempo sono sorte evidenti infiltrazioni d’acqua piovana. Chiedemmo in passato se erano state fatte delle azioni di rivalsa nei confronti delle ditte che hanno eseguito questi lavori e nei confronti dei progettisti. Purtroppo, sembra che a Montalto di Castro il Comune non effettui rivalse di questo tipo. Continuiamo, pur tra mille difficoltà, con impegno e dedizione a svolgere la nostra opera di controllo e denuncia, tipica del nostro ruolo di consiglieri comunali, sempre attenti alla tutela della cittadinanza»