CIVITAVECCHIA – Giallo al porticciolo ‘‘Riva di Traiano’’ per la scomparsa di Franco De Angelis, un 79enne romano caduto in acqua ieri sera all’altezza del pontile Mike November. L’uomo, la cui barca è attraccata all’altezza del posto numero 30, è stato visto per l’ultima volta seduto sul bordo da alcuni dipendenti del porticciolo. A quanto pare De Angelis si trovava a Civitavecchia già da qualche giorno e i familiari erano costantemente in contatto con lui. Nella serata di giovedì però qualcosa è andato storto e a nulla è servito tentare di raggiungerlo telefonicamente. Tanto che, preoccupati, i parenti avrebbero chiamato i responsabili del porticciolo turistico per chiedere informazioni. Difficile ovviamente individuare l’uomo, soprattutto perché nessuno conosceva né il pontile, né il numero del posto barca. Una nuova segnalazione è arrivata ai carabinieri di via Sangallo alle 13,15 di oggi, con i militari che si sono subito messi alla ricerca dell’uomo scomparso, basandosi principalmente sulle testimonianze delle persone presenti sul posto e che per l’ultima volta hanno visto Franco De Angelis vivo. È bastato poco ai miliari dell’arma per individuare il corpo dell’anziano, trascinato via dalla corrente, non molto lontano dalla barca. Le operazioni finalizzate al recupero del cadavere sono partite nel primo pomeriggio, all’arrivo dei sommozzatori dei Vigili del fuoco, dopo che gli investigatori coordinati dai pubblici ministeri Edmondo De Gregorio e Pantaleo Polifemo, entrambi presenti sul luogo, hanno raccolto le prime informazioni utili alla ricostruzione dei fatti. Secondo indiscrezioni potrebbe trattarsi di un malore, considerato tra l’altro che gli effetti personali del 79enne sono stati ritrovati tutti sulla barca, insieme ad un carrellino dotato di una bombola d’ossigeno che farebbe pensare a problemi di tipo respiratorio . I carabinieri del capitano Lorenzo Ceccarelli tuttavia indagano a 360 gradi e non escludono la probabilità che De Angelis potesse avere un appuntamento con qualcuno. Raccolti infatti sul posto numerosi indizi, mentre una risposta alle perplessità degli investigatori potrebbe arrivare dalle telecamere a circuito chiuso della struttura. Prevista per domani l’autopsia.