TARQUINIA – Si spacciava per medico chirurgo e da giorni girava per le corsie dell’ospedale di Tarquinia con tanto di divisa, scarpe e spilla rossa sul camice. Oggi ha tentato anche di introdursi nella sala operatoria, sperando di farla franca. E.R. di 52 anni è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio dopo l’intervento dei carabinieri giunti al nosocomio a seguito di diverse segnalazioni del personale dell’ospedale e di alcuni degenti. L’uomo, senza fissa dimora, era già noto alle forze dell’ordine per diversi episodi. Con precedenti come scrittore, collaboratore di radio vaticana, il 52enne in passato propagandava anche fantomatiche missioni ebraico-cristiane, dichiarandosi apertamente contrario ai palestinesi. A lui stesso, sarebbero attribuite le scritte intimidatorie firmate Mossad, l’agenzia di servizi segreti israeliana, apparse lo scorso anno sotto le finestre e sul portone d’ingresso di una tarquiniese che da anni svolge attività in Palestina per la difesa dei diritti umani. I carabinieri, a seguito delle indagini, trovarono infatti sulla macchina di E.R. numerosi volantini con lo stemma di Mossad. Indagini dei carabinieri sono ora in corso per scoprire la provenienza della divisa da chirurgo utilizzata dall’uomo. Il 52enne, che alla vista dei militari ha tentato di fuggire, è stato acciuffato e con ogni probabilità sarà trasferito a Viterbo, presso il reparto di psichiatria dell’ospedale Belcolle di Viterbo.
Cronaca
2 Novembre 2011
Gira in ospedale spacciandosi per chirurgo: intervento dei Carabinieri