CIVITAVECCHIA – Uil-Fpl all’attacco sulle Holding. «L’amministrazione comunale con provvedimento di giunta resta in attesa degli indirizzi da parte del consiglio comunale alla ricerca del socio privato al fine di cedere una quota del 60% del capitale della Holding servizi. Tutto questo – spiega il sindacato – in un’ottica di efficienza ed economicità, nei giorni scorsi la holding servizi ha definito la selezione per l’assunzione di un dirigente tramite titoli e colloquio». Secondo il sindacato qualcosa non quadra. «Perché assumere un dirigente nella Holding servizi quando esiste un direttore generale? Perché la selezione è stata fatta per titoli e colloqui e non per esami – si domandano le parti sociali – come giustamente è regolamentata dalla normativa vigente per l’accesso alla dirigenza? Questa è l’economicità e l’efficienza?». La Uil-Fpl si chiede inoltre se con la cessione del 60% del capitale della Holding servizi al socio privato gli indirizzi della Holding servizi vengono forniti dall’organo politico o dal socio privato: «Le organizzazioni sindacali confederali – conclude la nota – sempre vigili e attenti all’economicità e efficienza dei servizi pubblici locali, conoscono l’atto deliberativo adottato dalla giunta comunale e approvato dal consiglio comunale e approvato dal consiglio comunale in data odierna? Siamo alle solite, siamo alla svendita dei gioielli di famiglia».