di ROMINA MOSCONI

ALLUMIERE – Non si placa in collina l’eco di polemiche dopo la chiusura della scuola materna collinare per problemi di sicurezza. Dopo i vari botta e risposta fra al gente e il sindaco e quello tra il consigliere comunale d’opposizione Morbidelli e la giunta Battilocchio si sono registrate le repliche di alcuni genitori firmatari di una mail nella quale scrivono che: «Non vogliamo assolutamente stigmatizzare la nostra amministrazione comunale per questo fermo della scuola visto che ci è stato detto che lo si è fatto per salvaguardare i nostri figli, anche se a questo ci si poteva pensare a inizio anno scolastico e non a metà del percorso quando noi genitori non sappiamo più come fare con i nostri bambini che non possono andare a scuola in un paese dove mancano le scuole private. Crediamo che l’amministrazione comunale si stia prodigando per risolvere la situazione ma vogliamo ricordare al sindaco e ai suoi collaboratori che il problema è grande e che ci auguriamo che al più presto la situazione torni alla normalità. Leggendo poi le considerazioni della Morbidelli vorremmo dalla nostra amministrazione l’assicurazione che la scuola media, nonostante sia adiacente a quella materna che è stata chiusa per mancanza di parametri di sicurezza, sia sicura». Oltre a questa lettera di alcuni genitori è intervenuto anche di Pietrantonio: «Il consigliere Morbidelli ha chiesto civilmente e responsabilmente come mai non è stata portata a conoscenza del problema pur facendo parte della Commissione Dipartimentale che si occupa in primo luogo della scuola. La risposta è stata piccata e polemica. E’ fuori dubbio che tale Commissione andava convocata, e credo che pur se sono state fatte due assemblee e un incontro allargato in Commissione Uso e Assetto del Territorio, nulla vieta che venga convocata al più presto la Commissione in oggetto. Trovo doveroso da parte dell’Amministrazione che ciò venga fatto anche per definire il percorso affrontato nella precedente Commissione Cultura relativo alla creazione di un Nido Comunale negli stessi spazi inutilizzati della Scuola Materna. L’apporto di tutti i Consiglieri Comunali alla risoluzione dei problemi del Paese è un bene prezioso che va tutelato e incentivato e non vissuto come un fastidio o un intralcio al raggiungimento degli obiettivi che l’Amministrazione Comunale si è data».