CIVITAVECCHIA – Il Comune ha deciso di puntare sulle energie rinnovabili e per questo l’assessore all’Ambiente Leonardo Roscioni ha deciso di affidarsi al Cirps, il Centro Interuniversitario di ricerca per lo sviluppo sostenibile de La Sapienza, guidato dal professor Vincenzo Naso, già in città con il progetto del Polo Idrogeno. È stato infatti sottoscritto un accordo quadro di collaborazione per attività di ricerca e sviluppo, culturali e formative in diversi settori di attività. «Si fanno tante polemiche sul settore energetico – ha spiegato l’assessore Roscioni – ma non viene mai data una alternativa concreta. Noi ci proviamo, con un accordo per ora della durata di un anno, entrando nel mondo delle rinnovabili». Il Cirps darà assistenza al Comune per il reperimento di finanziamenti sovracomunali – come già accaduto con il bando da 271 mila euro per un progetto di ‘‘bike sharing’’ – per il monitoraggio, ad esempio, dell’inquinamento elettromagnetico o acustico, per l’avvio della sperimentazione dei bus idrogeno anche in città «pensando all’idrogeno – ha aggiunto Roscioni – per raggiungere l’autosufficienza in alcune zone». Soddisfatto il professor Naso. «L’impegno di piccole realtà come i comuni – ha spiegato – è importante per far cambiare in meglio le cose: dobbiamo puntare a cicli virtuosi come può essere la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili».