TARQUINIA – “Un fatto grave”. Così il Pd bolla la vicenda della candidatura di Daniele Generali. “Ha risvolti inquietanti – commenta il Partito democratico – speriamo che le competenti autorità chiariscano rapidamente l’accaduto, piena fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine”. “Da parte del Partito Democratico nessuna strumentalizzazione – si legge nella nota – non intendiamo basare la nostra campagna elettorale su questo spiacevole episodio, saranno gli elettori a valutare, le liste, i candidati e le proposte politiche. Ciò che ci sorprende è che a rispondere sulla vicenda non sia la lista civica interessata, ma il Pdl, che al contrario dovrebbe essere estraneo ai fatti, se si trattasse di una vera lista Civica. La verità è che siamo davanti a liste incomplete, realizzate in fretta e furia, riempite con chiunque capitasse a portata di mano, prive di un vero progetto politico, triste che il centrodestra sia ridotto così, evidente la loro difficoltà organizzativa che li ha già resi protagonisti in precedenti campagne elettorali. Quanto asserito è confermato dal loro programma elettorale, stringato e vuoto, due paginette scritte larghe in cui richiamano per lo più cose già fatte, elaborato palesemente di facciata, per loro il programma è una mera appendice da consegnare con le liste. Non intendiamo infierire ed esprimiamo il nostro disappunto per i toni che taluni candidati delle liste di centrodestra stanno utilizzando, falsità e menzogne non possono sostituire il vuoto della loro proposta politica”.
Cronaca
2 Novembre 2011
Il Pd: "La vicenda di Generali un fatto grave"