CIVITAVECCHIA – La parola magica si chiama ‘‘mobilità’’ ed è l’espediente che potrebbe consentire all’amministrazione comunale di assumere in pianta stabile ben cinque nuovi dirigenti. Dopo l’esperienza finita male degli articolo 110 (i dirigenti chiamati da Moscherini nel 2007 hanno quasi subito abbandonato il Pincio, ndr) ora la grande coalizione torna all’attacco, prevedendo l’assunzione, questa volta con contratto a tempo indeterminato, di due dirigenti dell’area tecnica, uno dell’area amministrativa, uno dell’area contabile e di un dirigente-comandante della Polizia municipale. Del concorso per l’assunzione di nuove unità in grado di risollevare il comando di via Braccianese Claudia, Moscherini e i suoi non parlano più: la vera emergenza, ossia quella di dotare la città di nuovi vigili urbani a quanto pare può attendere, mentre la priorità sarebbe quella di sostituire l’attuale comandante Carlo Sisti.
E siccome prima di bandire un concorso pubblico occorre avviare le procedure per la mobilità, ecco che il sito telematico ‘‘Civinet.net’’, alla data del 24 agosto 2010 riporta un avviso pubblico di mobilità volontaria ai sensi dell’articolo 30 del d.lgs 165/2001.
Sfumata l’ipotesi di un avvicendamento tra l’attuale comandante della Polizia municipale di Civitavecchia e l’ex dirigente di Santa Marinella, Moscherini torna alla carica e propone un nuovo gioco delle tre carte: cinque dirigenti ‘‘invitati’’ ad accomodarsi al Pincio, un avviso di selezione pubblica del 23 agosto 2010 per l’assunzione di una unità con profilo di esecutore amministrativo appartenente alla categoria di cui all’articolo 18 L. 68. e una sfilza di esigenze alle quali l’amministrazione sostiene di non riuscire a far fronte per mancanza di fondi.
Una gestione della cosa pubblica che di sicuro presta il fianco a mille polemiche.
Amministrazione
2 Novembre 2011
Il Pincio alla ricerca di altri dirigenti