CIVITAVECCHIA – Due mesi fa l’installazione delle transenne e dei bandoni, ma ad oggi, dei lavori di riqualificazione del vecchio mercato, neanche l’ombra. E così la zona si è trasformata presto in una discarica a cielo aperto, con spazzatura di vario genere, rimasugli della precedente attività, mobili vecchi, bottiglie e cartacce sparsi ovunque. I residenti della zona e i commercianti a sede fissa rimasti attorno all’area delimitata si chiedono dove si arriverà così. «Fino a qualche giorno fa – raccontano – la situazione era anche peggiore. La recinzione non era chiusa e quindi chiunque poteva entrare e bivaccare in queste aree, rendendole oltre che sporche anche pericolose. Gli operatori sono stati fatti trasferire a fine settembre, dopo oltre un mese è stata transennata l’area, ed oggi, a metà gennaio, siamo ancora in queste condizioni». «Visto che i lavori non sono iniziati subito – hanno aggiunto gli stessi operatori del mercato, ora nella nuova sede della trincea ferroviaria e di piazza XXIV Maggio – si sarebbe potuto provvedere prima a sistemare bene la nuova area, dotandola di corrente, acqua e servizi adeguati, e poi procedere con il trasferimento dell’attività». Oggi invece si trovano in condizioni non proprio ottimali mentre il vecchio mercato è avvolto dal degrado. Ad inizio settimana il Comune ha provveduto a chiudere con catena e lucchetto la recinzione, almeno per evitare l’ingresso di vandali o persone non autorizzate. Ma rimane comunque la sporcizia e la pericolosità in alcuni tratti, come all’incrocio tra via Doria e via San Leonardo, con la luce della recinzione che non funziona e la sera rappresenta un vero pericolo. «E soprattutto – hanno aggiunto altri commercianti – qui, con il calare del sole, diventa il regno dei topi, che escono sia dai box San Lorenzo che dall’ex mercato del pesce».
Società
2 Novembre 2011
Il vecchio mercato avvolto dal degrado