di ROMINA MOSCONI
TOLFA – Triste risveglio questa mattina in collina. Nella notte, in via del Macello 5 (nei pressi della Rocca), si è sviluppato, probabilmente per cause accidentali, un rogo nell’appartamento dove abitava il 73enne Gino Stacchiotti, morto a seguito dell’incendio. Le fiamme sono divampate intorno alle 2 quando una vicina di Stacchiotti ha sentito prima un gran rumore e poi aprendo la porta ha visto il fumo uscire dalla porta del vicino; così prima ha chiamato altri vicini e poi ha prontamente allertato i Vigili del Fuoco. Intorno alle 2.40 una squadra dei pompieri della caserma Bonifazi di Civitavecchia è arrivata sul posto e a quel punto, accorgendosi della presenza del fuoco nell’appartamento, gli uomini del funzonario responsabili Silvano Paperini, dopo aver sfondato la porta, hanno fatto irruzione nella casa invasa dal fumo. Ad ardere tra le fiamme era però solo la camera da letto e sul letto c’era l’anziano quasi privo di sensi con le gambe fuori dal letto, come nell’estremo tentativo di salvarsi. L’uomo è stato soccorso dai volontari della Croce Rossa che lo hanno poi caricato sull’ambulanza, ma durante il viaggio l’uomo non ce l’ha fatta. Sul posto sono poi accorsi i carabinieri di Tolfa. La notizia è circolata immediatamente nel paese e tutti sono rimasti sconvolti anche se s’è chi punta il dito e spiega che questa è la cronaca da tempo annunciata, visto che l’uomo, indigente solo e claudicante, altre volte aveva avuto dei problemi; l’ultima volta infatti gli si era allagata la casa. “Aveva un carattere schivo e solitario; era una brava persona – spiegano i vicini – non possiamo credere ancora che sia morto così. Era solo dovevamo stargli più vicino”. La triste notizia ha fatto poi il tam tam nel comprensorio e addirittura il Tg di Rai tre ne ha dato notizia nell’edizone pomeridiana. Per il momento tutto fa pensare che l’uomo sia andato a letto con la sigaretta accesa, si sia poi addormentato e durante il sonno il letto ha preso fuoco, dopo aver tentato di scendere dal letto ha perso i sensi. Ora i carabinieri e le autorità preposte stanno svolgendo le indagini per capire la dinamica dell’incendio; la salma del 73enne è a disposizione dell’autorità giudiziaria e con molta probabilità nei prossimi giorni verrà svolto l’esame autoptico. Il parroco don Giovanni Demeterca ha spiegato che probabilmente martedì celebrerà i funerali per l’uomo.