CIVITAVECCHIA – Lievi conseguenze all’udito per due operai e la sospetta perforazione del timpano per un terzo. Ennesimo incidente nella tarda mattinata al cantiere Enel di Torrevaldaliga Nord. I tre, dipendenti della ditta cittadina Guerrucci, stavano lavorando nei pressi del quarto gruppo: ad un tratto il gruppo è andato in blocco e si sono aperte le valvole di sicurezza. Un rumore assordante, sentito addirittura nei locali mensa, e la fuoriuscita del vapore: si sarebbe potuto trasformare in tragedia nel caso in cui gli operai fossero stati investiti dal vapore, ad altissima temperatura. «Invece possiamo tirare un sospiro di sollievo – ha spiegato il segretario della Camera del lavoro territoriale della Cgil Franco Boriello – gli operai stavano però lavorando senza alcuna protezione, senza cuffie o cose del genere». Quel rumore li ha tramortiti all’istante. Sono stati subito soccorsi e trasferiti al pronto soccorso del San Paolo per accertamenti. «Il rumore del vapore che esce dalla valvola – ha aggiunto Boriello – raggiunge oltre 100 decibel: è davvero assordante». Il segretario della Cgil torna quindi sui livelli di sicurezza all’interno del cantiere. «Si tratta dell’ennesimo incidente causato dalla fretta di terminare l’impianto – ha spiegato – ancora sovrapposizione di lavorazioni e scarsa attenzione alla sicurezza caratterizzano l’impianto: Enel ha rinviato già due volte il tavolo della sicurezza. A questo punto lo richiederemo noi sindacati in autoconvocazione, non si può più rimandare questo discorso».