CIVITAVECCHIA – «Vaccinarsi è importante, specie per le persone a rischio, ma non bisogna avere paura dell’influenza pandemica». Lo ha chiarito il neo direttore generale della Asl RmF Salvatore Squarcione, a margine dell’inaugurazione del reparto di cardiologia del San Paolo. «Rischiamo di andare incontro ad una vera e propria psicosi – ha affermato – tutti i casi che si sono registrati a Civitavecchia si sono risolti per il meglio, con dimissioni dall’ospedale o ricoveri precauzionali di pazienti che, comunque, non sono gravi. Comunque hanno messo in evidenza l’efficienza del servizio sanitario civitavecchiese e quella del sistema di diagnosi regionale». Il manager della RmF invita alla vaccinazione «sopratutto e in primo luogo – ha aggiunto – per quelli che sono stati individuati come pazienti a rischio, e quindi personale sanitario, donne in gravidanza, soggetti a rischio per motivi di salute tra 6 mesi e 17 anni. Il virus A H1N1 ha una tasso di attacco più alto, ma la gravità dell’infezione è minore rispetto a quella dell’influenza stagionale. Basti pensare che il tasso di mortalità dell’influenza A è dello 0,8%; di molto, ma molto superiore, invece, quello dell’influenza stagionale. Non stiamo andando incontro a cataclismi di nessun genere».