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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Ingerisce acido muriatico e sonniferi: è grave

    TARQUINIA – Ha bevuto un ingente quantitativo di acido muriatico, dopo aver preso anche alcuni sonniferi. Un mix micidiale che potrebbe costargli la vita. O forse, nella migliore delle ipotesi, una gravissima compromissione di alcuni organi. Una donna di 58 anni, originaria di Arlena di Castro ma da tempo residente a Tarquinia con la sua famiglia, è stata soccorsa venerdì sera perché trovata in casa dal marito in gravissime condizioni. La donna è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale di Tarquinia e poi trasferita d’urgenza in eliambulanza al Policlinico Gemelli di Roma dove è tuttora ricoverata in gravissime condizioni di salute. È infatti in serio pericolo di vita, continuamente monitorata nel reparto di terapia intensiva. Sull’accaduto indagano gli agenti del Commissariato di Tarquinia. Al vaglio degli uomini del vicequestore aggiunto Riccardo Bartoli tutti i particolari di una vicenda da iscriversi probabilmente nell’ambito di gravi conflitti famigliari. La 58enne viveva da tempo in un forte stato depressivo. Avrebbe tentato il suicidio, bevendo volontariamente quell’acido. Un gesto forse frutto di una decisione improvvisa. Il marito, infatti, uscito di casa la mattina, ha salutato la donna nella normalità della vita quotidiana, senza liti né screzi. Forse, all’origine dell’insano gesto, c’è il grande dolore che la 58enne stava vivendo per la lontananza dalla nipotina che negli ultimi tempi non riusciva più a vedere con regolarità. La bimba, di circa sei anni, è stata affidata al padre nell’ambito di una controversia di separazione che vede protagonista la figlia della donna che ha tentato il suicidio -, . L’uomo, negli ultimi tempi non portava più la figlia dai nonni, con la consueta regolarità dei mesi precedenti e questo avrebbe gettato nel dolore la 58enne che, peraltro, aveva scelto da tempo, di non avere più nulla a che fare con la propria figlia, dopo che quest’ultima aveva deciso di separarsi dal marito per un nuovo compagno. Una decisione, quella di separarsi, comune a tante coppie, ma che alla 58enne non era proprio andata giù. La difficile situazione famigliare deve aver scatenato nella donna la voglia di farla finita. Per lei si apre adesso il drammatico calvario di una tragica lotta tra la vita e la morte che si sarebbe potuto evitare.