CIVITAVECCHIA – Il commissariato chiama, la Polizia municipale risponde.
I ‘‘pizzardoni’’ agli ordini del tenente colonnello Carlo Sisti, infatti, nonostante i gravi problemi di organico con i quali ogni giorno sono costretti a fare i conti, hanno rivisto il proprio modus operandi, alla luce di una segnalazione arrivata dal nuovo dirigente della Polizia di Stato, Giovanni LucchesiIl funzionario infatti, secondo indiscrezioni apprese dagli stessi operatori di Polizia municipale, starebbe puntando su un potenziamento dei servizi interforze e a tal proposito avrebbe scritto al Sindaco chiedendo maggiore collaborazione nell’attività di vigilanza urbana e di prevenzione e repressione dei reati.
Una città in cui dopo le 20 i vigili urbani spariscono dalla circolazione non si è mai vista, per questo motivo si è deciso di mettere mano agli orari di servizio del personale e sulle competenze assegnate al comando di via Braccianese Claudia. Subito sono stati incrementati i turni anche nei giorni festivi, così da poter vedere in giro delle pattuglie della Polizia municipale anche di domenica e oltre una certa ora.
Due i reparti più attivi: l’ufficio di polizia amministrativa, soprattutto per ciò che riguarda i controlli presso gli esercizi pubblici di Civitavecchia e la squadra di pronto intervento in caso di incidenti stradali.
Un ulteriore sacrificio che i vigili fanno per la città, con mezzi fatiscenti e pochi uomini nonostante il disinteresse dell’amministrazione comunale che in questi tre anni nulla ha fatto per risolvere i problemi del comando.
Incrementati i controlli presso bar e negozi sia in centro che in periferia, mentre al viale giovedì gli agenti hanno allontanato delle bancarelle improvvisate e dedicate alla vendita di oggetti di vario tipo.
Agli stranieri è stata sequestrata la merce esposta.
Cronaca
2 Novembre 2011
Intensificato l'orario di lavoro dei Vigili