di VALENTINA CERRONE
CIVITAVECCHIA – Si è svolto ieri un incontro tra i vertici Ater e l’assessore alla Casa Giancarlo Frascarelli per definire non solo il piano di interventi di messa in sicurezza degli immobili di via Betti ema anche per affrontare l’emergenza abitativa. Su queste coordinate l’assessore Frascarelli, il Commissario straordinario dell’Ater Antonio Sperandio e il direttore generale Riccardo Arena insieme ad alcuni abitanti di via Betti hanno intavolato la loro discussione per poter fronteggiare una situazione ormai insostenibile. Lo stato del quartiere, come quello di tanti altri della città, è da tempo sotto il vaglio dell’assessorato alla Casa. “Le abitazioni di via Betti – ha spiegato l’assessore alla Casa – necessitano di interventi immediati per far fronte ad una situazione che si presenta particolarmente grave. L’incontro – ha detto l’assessore – è stato motivato soprattutto dalla necessità di andare incontro alle esigenze di cittadini, stanchi dell’immobilismo maturato in oltre quarant’anni di politica volta più alla continua realizzazione che alla necessaria manutenzione. Questo stato dei fatti – ha proseguito Frascarelli – ha fatto sì che quelle abitazioni divenissero un pericolo per l’incolumità dei residenti. Le manutenzioni su via Betti, via Lepanto e altre zone della città dovranno essere rapide – ha poi annunciato Frascrelli – e di questo ho voluto discutere ieri con i vertici dell’Ater per arrivare al più presto alla formulazione di un Piano Casa serio e alla predisposizione di interventi volti a restituire dignità a quelle abitazioni. Questa necessità è stata avvertita anche dal Sindaco Moscherini che da tempo si sta impegnando in prima persona, e a tutti i livelli istituzionali, per risolvere il problema della casa che in città è particolarmente sentito. I cittadini – prosegue Frascarelli – non possono pagare il prezzo più alto. Ecco perché, attraverso l’incontro di ieri abbiamo convenuto sulla necessità di aumentare la sinergia tra Comune ed Ater per avviare al più presto tutte quelle manutenzioni ordinarie (Ater) e straordinarie (Comune) necessarie per immobili diventati ormai fatiscenti» Il confronto con l’Ater ha riguardato anche il piano di investimenti che i due enti dovranno mettere in campo per affrontare le emergenze manutentive. «Mantenendo questo percorso di proficua collaborazione istituzionale – conclude Frasacarelli – nell’ambito delle direttive e del percorso già tracciato dal Sindaco Moscherini, saremo in grado di risolvere molte impellenze che riguardano la casa, le abitazioni e i cittadini più bisognosi».
