CIVITAVECCHIA -Due prodezze dalla distanza regalano tre punti all’Aurelio e condannano alla sconfitta, oltre i propri demeriti, il Civitavecchia nella 2^ giornata di ritorno del campionato juniores regionali B. Partita bella a tratti, giocata con impegno da entrambi le squadre nella quale ha prevalso la compagine più fortunata negli episodi. I padroni di casa non hanno mai lesinato l’impegno ma sono apparsi come il ciclista che, sbagliando il rapporto, pedala tanto ma cammina poco. I ragazzi di Stampigioni risultano legati dal punto di vista tattico mostrando una manovra troppo accentrata con rari sbocchi sulle fasce, imperniata sui di Agozzino che rendono prevedibile il gioco dei nerazzurri. Specie negli incontri al Fattori sarebbe auspicabile un modulo più propenso all’offesa e meno bloccato a centrocampo che possa sostenere al meglio gli attaccanti spesso isolati in avanti. L’inizio è a buon ritmo ma gli attacchi faticano a prevalere sulle difese e, nonostante il gran movimento a centrocampo, le occasioni da gol latitano. I primi segnali arrivano al 19′ su punizione di Vitale che scheggia la traversa ed al 26′ con conclusione centrale di Carru. Da evidenziare al 24′ l’ottimo gesto di fair play di Paolini che, lanciato verso la porta avversaria, preferisce fermarsi per consentire di soccorrere un avversario rimasto a terra. Al 31′ Rinaldi, con un ottimo intervento, sventa in angolo una conclusione ravvicinata di Lo Faro e tre minuti dopo è il portiere dell’Aurelio a superarsi per deviare in angolo un colpo di testa di Lemme. Quando l’arbitro ha già segnalato il recupero ecco la prodezza che spezza l’equilibrio. Su cross dalla destra la difesa nerazzurra libera di testa all’altezza dei venti metri dove Piscitelli, ben appostato, sfodera il sinistro che non ti aspetti infilando l’incrocio dei pali di Rinaldi. Un gol estemporaneo ma molto bello nella sua esecuzione. Alla ripresa parte forte il Civitavecchia che potrebbe pareggiare in tre occasioni, al 46′ su punizione di Carru ben sventata da Stancati, al 53′ con Paolini che conclude con tiro a lato uno slalom avvincente ed al 57′ con De Felice che vede il proprio tiro respinto da un attento Stancati. Ora i nerazzurri spingono con veemenza ma in modo scoordinato insistendo nell’azione per vie centrali costringendo, comunque, l’Aurelio sulla difensiva. Al 66′ l’episodio che avrebbe potuto far girare la gara. Antonini, da poco subentrato a Marconi, tira per due volte da corta distanza ma in entrambi le situazioni “trova” la ribattuta di un avversario a pochi passi dalla rete. Non si può dire che la fortuna abbia sorriso ai padroni di casa. Per una legge, crudele, del calcio dopo quattro minuti l’Aurelio raddoppia con Vitale che indovina l’angolo alto della porta nerazzurra con un bello, quanto improbabile, esterno destro. Se da una posizione dalla quale, normalmente, si calcia di sinistro un giocatore infila d’esterno destro l’angolo alto vuol dire che non è giornata. Gli ultimi venti minuti sono un continuo assalto del Civitavecchia con qualche mischia in area che conferma la scarsa fortuna dei padroni di casa e l’Aurelio che si distende in incisivi contropiedi ma il risultato resta immutato. Pur con le pecche evidenziate i nerazzurri avrebbero meritato qualcosa in più. Buona la prestazione, nel complesso, del reparto difensivo, trascinatore Paolini, migliore dei suoi, attacco sterile e mal servito.
TABELLINO:
CIVITAVECCHIA: RINALDI, LEMME, PALMIERI (85′ MAURO),RIGHETTI (66′ BARZELLOTTI), MASSAI, GALLINARI, MARCONI (58′ ANTONINI), PAOLINI, DE FELICE (75′ BETTI), AGOZZINO, CARRU ALL. STAMPIGIONI
AURELIO:STANCATI, LONGOBARDI, AGERNO, SIMMI, PISCITELLI, GRACILI, PIOLI, GUARDIA, MECOZZI (59′ SARACINI), VITALE (80′ GRELA), LO FARO (77′ BIANCHI). ALL. FORMICONE
MARCATORI: 46′ PISCITELLI, 70′ VITALE
NOTE: AMMONITI: PALMIERI, MASSAI, AGOZZINO (C), GRELA (A). CALCI D’ANGOLO 6-2 CIVITAVECCHIA