CIVITAVECCHIA – Kadije, la ragazza palestinese adottata alcuni anni fa dal Comune di Civitavecchia su input dell’Ufficio Cooperazione Solidarietà e Pace, torna a Civitavecchia. Kadije si è recata questa mattina in Comune, accompagnata dalla madre, per incontrare l’assessore alla Sanità Giancarlo Frascarelli che l’ha accolta per porgere il saluto dell’Amministrazione Comunale. Come si ricorderà, Kadije proviene dal campo profughi palestinese di Barjel Barajneh collocato a Beirut in Libano e alcuni anni fa il Comune di Civitavecchia per volontà diretta del Sindaco Moscherini ha deciso di aiutarla economicamente, per risolvere alcuni problemi di salute che la avevano riguardata. Oggi la malattia è debellata, ma Kadije rimarrà a Civitavecchia fino al prossimo 5 ottobre, per effettuare le visite mediche di routine presso l’istituto ospedaliero “Bambino Gesù” di Palidoro sotto la supervisione del dott. Grossi. Il progetto di sostegno è stato seguito dal Sindaco Giovanni Moscherini in persona con l’ausilio dell’assessore Frascarelli e dell’assessore allo Sport Roberto Petito.