CIVITAVECCHIA – La direzione aziendale della Asl Rm F risponde alle accuse delle Organizzazioni sindacali della categoria medica della struttura sulla decurtazione degli stipendi di tutti i dirigenti medici e sanitari della Asl: «In relazione ai comunicati stampa diramati nei giorni scorsi dalle Organizzazioni sindacali della dirigenza medica che motivano lo sciopero preannunciato per il prossimo 5 maggio, precisa che il 28 luglio 2010 furono convocate con urgenza le predette Organizzazioni sindacali a cui date tutte le informazioni necessarie». Il secondo incontro si svolse, invece, l’11 marzo 2011 quando le stesse furono «convocate d’urgenza per fornire loro una copia del verbale della riunione regionale del 9 marzo, preannunciando che era necessario provvedere alla riduzione immediata degli emolumenti relativi al fondo di posizione dal mese di aprile 2011, rinviando a successiva trattativa l’accordo per il piano di recupero delle somme relative al periodo compreso tra l’1 gennaio 2010 e il 31 marzo 2011». Ai fatti, secondo la Dirigenza «risulta priva di fondamento l’accusa nei confronti dell’azienda sull’assunzione di decisioni unilaterali e senza l’interessamento dei Sindacati di categoria. Per quanto attiene poi all’accusa – conclude -di mancata attivazione della procedura di raffreddamento, non spetta a questa Azienda attivare la procedura in questione, essendo però disponibile ad intervenire laddove convocata».
Sanità
2 Novembre 2011
La Asl sui tagli: "I sindacati sapevano"