di LUCA GUERINI
CIVITAVECCHIA – Nel corso della conferenza stampa di presentazione della messa in onda della Cassaria il prossimo giovedì alle 23,30 su Rai 2, ha avuto maggiore risalto la notizia che la Scuola delle Arti non chiuderà. «Il gruppo creato da Pino Quartullo riprenderà le lezioni i primi di marzo – ha spiegato il vice-sindaco Gino Vinaccia – il direttore artistico studierà una serie di stage che interesseranno il periodo sino a giugno».
Tornando alla trasmissione televisiva ‘‘Palco e retropalco’’, sarà molta l’attesa dei civitavecchiesi di assistere allo spettacolo realizzato in città. Il progetto finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia può quindi considerarsi ‘‘un successo di tutti gli attori coinvolti’’: dagli interpreti, ai musicisti, dall’Amministrazione ai tecnici del Traiano. «Lo staff tecnico e artistico – ha dichiarato Quartullo – ha lavorato gratuitamente e senza questo i costi di una simile produzione sarebbero stati enormi. Per questo si può dire che quello di Civitavecchia è un esempio unico nel panorama teatrale italiano».Entusiasta anche il presidente Vincenzo Cacciaglia: «Quello della Cassaria – ha commentato – può definirsi il giusto esempio di un progetto che la Fondazione finanzia perchè porta in alto il nome della città. La ribalta televisiva porta visibilità al buon lavoro svolto a Civitavecchia da tutti gli attori del panorama culturale cittadino.