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    Sport
    2 Novembre 2011
    La Nazionale di Barbolini tra tecnica e potenziamento

    di GIAMPIERO BALDI

    La Nazionale di pallavolo femminile è stata ospite, ieri mattina, della Marinella Nuoto Ssd, la società che ha in gestione la piscina comunale della cittadina tirrenica. Le ragazze di mister Massimo Barbolini, che stanno partecipando ad uno stage in vista dei Campionati Europei che si terranno dal 22 settembre al 2 ottobre in Serbia, hanno effettuato una seduta di allenamento in acqua, sotto gli occhi indiscreti degli operatori della struttura e dei dirigenti della società santamarinellese. Le atlete azzurre, che soggiornano al Sunbay Park Hotel, hanno lavorato per circa due ore nella splendida piscina comunale agli ordini del preparatore tecnico. Al termine dell’allenamento, sono state prese d’assalto dai tifosi, che hanno chiesto una foto ricordo.
    Soddisfatto di aver accolto la Maggiore del volley, il presidente della Marinella Nuoto Ssd Paolo Ballarini: «Per noi è motivo di vanto aver ospitato la Nazionale di pallavolo – ha commentato il Presidente –, ciò significa che abbiamo una struttura all’altezza della situazione. Abbiamo aperto da pochi mesi e già contiamo oltre mille iscritti. Questo – ha concluso Ballarini – ci rende orgogliosi».
    A fare eco alla massima carica della Marinella Nuoto Ssd, le parole del vice presidente Roberto Passerini: «Ci hanno chiesto la piscina e non potevamo dirgli di no – ha spiegato il Vice Presidente –, la Nazionale è sempre la Nazionale. Sono convinto che la nostra struttura sia adatta anche per altri sport, che contemplano nella loro preparazione fisica l’utilizzo della piscina. Per tale ragione – ha concluso Passerini – siamo sempre disponibili a concedere questo impianto a chi vuole raggiungere traguardi di livello internazionale».
    Un altro gruppo di atlete, invece, è rimasto con coach Barbolini al Palazzetto dello Sport per mettere a punto la fase offensiva. In grande spolvero la Gioli, che per precisione e potenza ha impressionato tutti gli addetti ai lavori. E chissà che il tecnico italiano non abbia trovato soluzioni vincenti in chiave Europeo proprio questa mattina.