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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    La Provincia ascolta anche Montalto di Castro

    MONTALTO DI CASTRO – Viabilità e sociale: questi i due temi principali toccati ieri pomeriggio nel corso dell’incontro tra la giunta provinciale e quella di Montalto di Castro. La Provincia in questo caso però non solo ha “ascoltato” il Comune, ma insieme agli amministratori locali in mattinata ha anche inaugurato la nuova sede dell’Ipsaar, sezione distaccata dell’istituto alberghiero di Caprarola. All’incontro erano presenti, oltre al sindaco Salvatore Carai e i suoi assessori, il presidente di palazzo Gentili Alessandro Mazzoli, gli assessori Antonio Rizzello, Aldo Fabbrini, Angelo Cappelli e Mario Trapè. “Riteniamo che l’idea della Provincia di incontrare ogni Comuni – ha detto Carai – sia ottima. I problemi che vi sottoponiamo riguardano principalmente la viabilità e il sociale, ma non solo”. Ponte sull’Arrone, Parco di Vulci – “che bisogna far diventare naturalistico per accedere ai fondi” -, la nuova casa famiglia in via di ultimazione “per la quale ci serve una mano, anche perché può essere utile a diversi Comuni”, e un ulteriore ingresso per la zona artigianale: queste alcune delle richieste alla giunta provinciale. Il presidente Mazzoli ha introdotto la discussione partendo dal lato positivo – quello dell’inaugurazione dell’Ipsaar – per poi proseguire facendo presenti anche le difficoltà in cui si muove l’ente di via Saffi, che si inseriscono nello spirito dell’iniziativa. “La nuova sede dell’istituto – ha spiegato – per il territorio è un salto di qualità, arrivato grazie a una forte collaborazione. La situazione attuale richiede uno sforzo congiunto: rispetto allo scorso anno, solo per le entrate derivanti dalle immatricolazioni delle auto ci troviamo con un milione di euro in meno. A questo si aggiungano le anticipazioni di cassa delle quali ci siamo fatti carico, derivanti dai ritardi nei trasferimenti da parte degli enti superiori, e la diminuzione degli stessi. Ecco perché bisogna concordare le priorità, individuando insieme quali sono le maggiori criticità di ogni Comune per risolverle insieme”. Sulla casa famiglia la Provincia si è detta disponibile a trovare un’intesa insieme all’amministrazione locale e alla Asl: se ne occuperà l’assessore Giuseppe Picchiarelli. Per il Parco di Vulci, palazzo Gentili lavorerà insieme al Comune per definire gli impegni, che potranno essere anche economici. Fondi in arrivo anche nell’ambito dell’agricoltura: oltre a quelli relativi al bando, previsti anche 25.000 euro per i piani integrati di filiera e 70.000 per la riqualificazione degli agriturismo. Sul fronte lavori pubblici, nel 2009 andrà a gara la rotatoria tra la Castrense e la Dogana. Per quanto riguarda invece il nuovo svincolo dell’area artigianale sulla Castrense, è arrivata la proposta di chiedere un pacchetto unico all’Astral che oltre a questo e la rotatoria includa anche la manutenzione. Ponte sull’Arrone: la Provincia ha deliberato il progetto appena un mese fa, il 23 dicembre. A disposizione ci sono 7,2 milioni di euro garantiti dalla Regione Lazio ed equamente suddivisi per gli interventi di competenza tra Provincia e Comune. Resta solo da convocare la conferenza dei servizi per andare a gara nell’anno in corso. “L’incontro – hanno concluso Carai e Mazzoli – è stato molto proficuo. Continuiamo a collaborare: la strada è quella giusta”.