LADISPOLI – “Rispetto ad un anno fa l’emergenza erosione marina, purtroppo, si è estesa su tutto il territorio. La nostra è diventata, ormai, una corsa contro il tempo”. Queste, in una nota,le prime dichiarazioni del sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta al termine del sopralluogo svolto dal delegato all’ambiente Santino Esigibili, dalla Capitaneria di Porto e dalla Polizia Locale presso l’hotel “La Posta vecchia”, dove le mareggiate dei giorni scorsi hanno causato il crollo di una parte del muro perimetrale della storica struttura. “Abbiamo immediatamente interessato – ha proseguito Paliotta – anche la Protezione civile e la Soprintendenza per l’Etruria meridionale perché la struttura, che attualmente ospita un hotel esclusivo, sorge su una villa romana e al suo interno si trova un museo che custodisce dei beni di inestimabile valore”. “Nel frattempo – prosegue la nota – l’Amministrazione comunale di Ladispoli per il 12 marzo ha indetto una Conferenza di servizi per valutare le opere da realizzare per difendere il litorale dal fenomeno dell’erosione marina”. “Alla Conferenza – ha proseguito Paliotta -parteciperanno la Regione Lazio e il Genio civile. In quella sede saranno valutati tutti gli interventi da realizzare per un importo totale di sei milioni e mezzo di euro finanziati dall’assessorato regionale all’Ambiente. Nel frattempo un primo intervento di un milione e mezzo di euro, stralciato dagli otto milioni iniziali, è già in avanzata fase di realizzazione con lavori che hanno riguardato soprattutto il litorale di Marina di San Nicola e quello a nord di Ladispoli nel tratto compreso tra il lungomare Marco Polo e Torre Flavia”.
Cronaca
2 Novembre 2011
Ladispoli, erosione: sopralluogo del Comune alla Posta Vecchia