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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    «Al Bucone facciamoci il parcheggio»

    TARQUINIA – Che il ‘‘Bucone’’ sia da decenni nel degrado, non è una novità, Che le amministrazioni, sia di destra sia di sinistra, nel corso del tempo non siano riuscite a realizzare nell’area qualcosa di buono e utile è altrettanto vero. Il giardino, ammette lo stesso sindaco Mazzola, «è in cattive condizioni, ma questa amministrazione ha già stanziato per il progetto di riqualificazione 100mila euro e i lavori partiranno alla fine dell’estate». Una notizia insperata, dopo proteste dei residenti e polemiche politiche che periodicamente si animano di nuove argomenti e che non accennano a placarsi. Il punto, adesso, sembra essere quello di decidere cosa fare di quell’area. Il sindaco Mazzola si affretta a dire che «gli interventi riguarderanno la ristrutturazione delle gradinate, del campetto sportivo, dei locali interni, dei marciapiedi e dei muretti». Previsto anche il ripristino della recinzione per evitare che possano ripetersi atti di vandalismo. Il partito dei comunisti italiani prende la palla al balzo per proporre la realizzazione di un parcheggio. «Al ‘‘Bucone” – dice il Pdci rivolgendosi al sindaco Mazzola e all’assessore Ranucci – esiste una scalinata, un campetto sportivo e dei locali adibiti a spogliatoi. Tutta l’area, da molti anni è in stato di completo abbandono. Si sono succedute amministrazioni comunali di vario colore, ma lo stato dell’area è andato sempre peggiorando. Adesso apprendiamo che dopo anni di colpevole abbandono, l’area sarà ristrutturata con una spesa intorno ai 100mila euro. Le vecchie amministrazioni hanno gettato soldi per costruire quell’obbrobrio e ancora adesso gettiamo il denaro pubblico per fare cose che non servono a niente. Ci viene da dire: tanto paga pantalone». «Noi del Pdci di Tarquinia – spiegano – pensiamo che sarebbe utile per la comunità tarquiniese che in quella zona fosse realizzato un parcheggio. In questo modo, sia i cittadini che i turisti potranno parcheggiare poco fuori dal centro storico della città, senza pagare iniqui e inutili balzelli. Così facendo, si potrà fare una zsc (zona a sosta controllata) migliore di quella attuale, per accontentare anche i cittadini e non solo le organizzazione vicine all’amministrazione. È più utile un parcheggio in quella zona, per migliorare la nostra città. E con meno di 100 mila euro».
    Ale.Ro.