SANTA MARINELLA – L’assessore ai tributi Venanzo Bianchi, si vede costretto ad intervenire di nuovo sulla vicenda delle cartelle dell’Ici e della Tarsu, per rispondere alle contestazioni dei consiglieri del Pd. «Bianchi e Benci – dice l’assessore – si associano al consigliere Mucciola nella campagna di difesa dei cittadini a cui il Comune ha chiesto una integrazione dei tributi Ici o Tarsu dovuti per l’anno 2005. Non trovando nulla da eccepire sulla integrazione del tributo non pagato e richiesto, cercano di trovare tutti i cavilli possibili per aiutare a non pagare chi avrebbe dovuto farlo già nel 2005. Il tutto, alla faccia delle loro affermazioni, di aver sempre richiesto di far pagare le tasse a tutti. Si ergono a paladini dei “cittadini vessati” a cui è stata richiesta l’integrazione tra quanto a suo tempo versato e quanto dovuto, e non si porgono la domanda se, con la loro azione, fanno diventare cittadini vessati tutti quelli che hanno pagato regolarmente e nel tempo dovuto». «Dimenticano – prosegue Bianchi – però di aver anche loro votato la delibera di consiglio comunale che stabiliva le modalità dell’affidamento del servizio di recupero dell’evasione tributaria. Modalità a cui l’amministrazione comunale si è attenuta. Dicono che prima di inviare gli avvisi di accertamento l’ufficio tributi del Comune avrebbe dovuto verificare la correttezza degli avvisi inviati. Ma credono veramente che tutto il possibile non sia stato fatto? Domandiamo a loro, è giusto non chiedere nulla di penale a chi doveva pagare nel 2005 ed ad oggi ancora non ha pagato? L’amministrazione comunale ha applicato il minimo consentito dalla legge».