di ROMINA MOSC0NI

ALLUMIERE – Nel giorno in cui ad Allumiere si terrà la tavola rotonda contro la discarica promossa dal Comitato ‘‘No alla discarica’’ (domenica alle 16 nel Palazzo Camerale), l’amministrazione comunale di Allumiere continua a muoversi e a lottare per evitare che Allumiere venga scelta per realizzare una nuova Malagrotta. Il sindaco collinare, Augusto Battilocchio, come aveva annunciato qualche giorno fa, ha scritto al Ministro della Difesa La Russa per chiedere la revoca del Protocollo d’Intesa sottoscritto con il sindaco di Roma, Alemanno, con cui ha ceduto a quest’ultimo il Centro chimico e inoltre si è fatto promotore di un’altra iniziativa importante. Martedì 12 aprile, infatti, a partire dalle 17,30 presso il salone dell’oratorio parrocchiale si terrà un incontro, promosso da Battilocchio e la sua equipe, per delineare le azioni e le iniziative che si porteranno avanti «per tutelare – ha spiegato il primo cittadino di Allumiere – il nostro comprensorio da decisioni scellerate le cui conseguenze ricadono pesantemente sulla nostra salute e sulla vivibilità del territorio». La giunta Battilocchio poi ha messo in atto l’altra iniziativa promessa giorni fa: «Abbiamo chiesto alla Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini ed alla V Commissione Ambiente della Regione, la modifica del Piano regionale dei Rifiuti per la ridefinizione degli ambiti territoriali ottimali, così come proposto dalle Osservazioni presentate dall’assessorato alle Politche del territorio e tutela ambientale della Provincia di Roma – ha proseguito Battilocchio – in attesa della risposte da parte delle Istituzioni si ritiene opportuno incontrarci e decidere altre strategie utili per evitare questo scempio. Si ricorda agli Enti istituzionali che ancora non hanno aderito al comitato ‘‘No alla Megadiscarica’’, che possono farlo attraverso una comunicazione ufficiale da far pervenire al Comune. Auspico la presenza massiccia ed unitaria di tutte le istituzioni e dei cittadini del comprensorio».