CIVITAVECCHIA – La notizia riguardante il contenzioso tra la Mastrofini Srl e il Comune, con l’ente pubblico che il giudizio ha conservato la proprietà delle aree termali, fa registrare l’intervento della Sar Hotel, successivo a quello di Pietro Tidei che ha di fatto prospettato uno scenario tutt’altro che roseo per il futuro del comparto turistico.
«La Sar Hotel vuole produrre posti di lavoro per Civitavecchia – riferisce la società – non gioisce sulle aziende che non hanno fortuna nel loro sviluppo ma pensa sempre di fare meglio di chi ha fallito nelle imprese in precedenza e allo sviluppo internazionale dei suoi progetti, dando sviluppo e lavoro alle imprese, impegnandosi con i fatti e non con le chiacchiere al progetto di dare posti di lavoro e portare Civitavecchia con essi ad un richiamo internazionale, non solo per il porto che ormai è noto a tutti, ma anche sulle sue terme storiche ferme da 40 anni e allo sviluppo totale di tutto il loro sito, dando un piacevole soggiorno per tutti i turisti che la visitano e che ora vanno via senza sostare, dando loro possibilità di intrattenimento.
In questo modo – afferma la Sar Hotel – daremo lavoro e ricchezza al territorio».
«Comunque – si legge in una nota trasmessa dalla Srl romana – sottolineiamo che ormai la Sar Hotel già per il secondo anno ha iniziato a mettere a disposizione dei figli dei cittadini di Civitavecchia le strutture per garantire loro un percorso di formazione per il mondo del turismo, dando loro magari in futuro un posto di lavoro». Infine una rassicurazione: «Sperando che non ci sia nessun nuovo attacco da parte di chi rema contro lo sviluppo della città – conclude la Sar Hotel – dopo Pasqua partiranno le prime operazioni per l’avvio termale».
Amministrazione
2 Novembre 2011
«Dopo Pasqua il via al comparto termale»