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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    «Due boschi è meglio che uno»

    TARQUINIA – Tutto il comprensorio si prepara al consiglio comunale congiunto previsto per lunedì alle 18 presso l’aula Pucci di Civitavecchia sul tema della mega discarica che potrebbe essere realizzata in località ‘‘Spizzicatore-Farnesiana’’ tra il territorio del comune di Allumiere e quello di Civitavecchia. Sulla spinosa questione che da mesi preoccupa l’intero territorio intervengono i consiglieri comunali del Popolo della Libertà di Tarquinia: Marcello Maneschi, Cristiano Minniti e Silvano Olmi. I tre consiglieri etruschi rispondono all’idea lanciata dal sindaco di Civitavecchia, Gianni Moscherini, il quale ha proposto di ‘‘spostare’’ il bosco che l’Enel deve realizzare dietro la centrale a carbone, realizzandolo invece ad Allumiere, nell’area individuata come sede della discarica dei rifiuti di Roma, in vista della chiusura di Malagrotta. «La nostra proposta è molto semplice – dicono Maneschi, Minniti e Olmi – vanno realizzati entrambi i boschi. Quello proposto da Gianni Moscherini nella zona ‘‘Spizzicatore – Farnesiana’’ ad Allumiere e quello che la convenzione impone all’Enel di realizzare nell’area dove attualmente si trovano i vecchi serbatoi della centrale elettrica di Civitavecchia». «Avremo così – spiegano i due esponenti del Pdl di Tarquinia – due aree verdi di notevole valore ambientale». «Quella ad Allumiere – concludono Olmi, Maneschi e Minniti – allontanerà definitivamente lo spettro della mega discarica, mentre quella dietro la centrale servirà da schermo e sarà un polmone verde per Civitavecchia e l’intero comprensorio, Tarquinia compresa, colpite dall’inquinamento prodotto dalla combustione del carbone»