S. MARINELLA – Scuolabus, impossibile pensare di rendere gratuiro il servizio. Il sindaco Roberto Bacheca e l’assessore alla pubblica istruzione Roberto Marongiu, replicano così alla richiesta di esenzione, inoltrata ieri sulle colonne della Provincia ’esenzione. «Il servizio scuolabus – affermano gli amministratori – costa al Comune circa 500 mila euro l’anno tra remunerazione di autisti e assistenti al trasporto, carburante e manutenzione a fronte di un rientro economico inferiore ai 20 mila euro. I cittadini pagano il servizio circa 24 euro ogni tre mensilità, cioè solo 8 euro al mese, costo che definire ‘‘irrisorio’’ è un eufemismo. Senza contare che l’esenzione esiste già per le famiglie disagiate. Quindi chiederne addirittura l’esonero totale ci sembra davvero esagerato. Inoltre il Comune ha sempre garantito in questi anni il trasporto scolastico, inserendo tutte le richieste delle famiglie, anche dopo i termini di scadenza temporali per l’organizzazione ottimale del servizio. Gli autobus sono sempre disponibili per gite ed escursioni scolastiche, senza contare che proprio quest’anno è stato acquistato un nuovo mezzo, moderno e capiente, che è costato poco meno di 100 mila euro. Infine per quanto concerne gli abbonamenti, non è possibile “evadere” poiché gli stessi vengono compilati e timbrati presso l’ufficio pubblica istruzione, senza i quali è impossibile salire sul bus». «Il nostro impegno – concludono – nel garantire un servizio efficiente e funzionale è evidente da questo punto di vista, ma anche per tutto il settore scolastico. Basti pensare alla realizzazione delle mense e agli interventi di riqualificazione».