S. MARINELLA – Il Popolo della Libertà è il primo partito nella Perla. Lo afferma a gran voce il sindaco Roberto Bacheca ai suoi avversari politici, ai quali non risparmia critiche. «L’incredulità nel leggere certi commenti – esordisce il sindaco – deriva esaminando i loro consensi. Forse hanno il pallottoliere rotto. A quale centrosinistra si riferiscono? Perchè, tra cambi di casacca all’ultimo minuto e mini-partiti comunisti dallo 0%, non si riesce a capire. Il Partito democratico si attesta ad un misero 21%, ovvero ben duemila voti al di sotto del Pdl e di 7 punti percentuali sotto la media nazionale. Invece di fare autocritica e di provare a riorganizzare un partito, i signori dell’opposizione si permettono di attaccare noi, forse più per delusione che per convinzione. Per gli altri partiti, non mi sembra che le cose siano andate diversamente. Rifondazione comunista ha ottenuto circa 300 voti, e La Destra 72 in totale: di cosa stiamo parlando?» «Non comprendo – prosegue Bacheca – come si possa accusare noi di aver perso, quando gli unici sconfitti, politicamente, moralmente e soprattutto numericamente sono loro. Ma se sono soddisfatti loro, figurarsi noi, del nostro risultato». Altro affondo in merito alla collaborazione. «Ribadisco – dichiara – che non sono pervenute proposte concrete e fattibili dall’opposizione. Si dovrebbero forse domandare come mai la gente non ha più fiducia nei loro rappresentanti». «I cittadini – conclude – hanno occhi per vedere e non vogliono essere rappresentati da una classe dirigente ottusa e demagogica com’è oggi purtroppo l’opposizione in città. A noi come al solito restano numeri e fatti, a loro le parole di cui sembra non possano proprio fare a meno».
A.D.A.
Cronaca
2 Novembre 2011
«Gli unici sconfitti sono loro»